Una serata del genere accade una volta all'anno, un miliardo in un'era. |
Cinque per l'età di un uomo
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La riva dell'oceano, la chitarra sulla sabbia e voglio dire che stavo cercando proprio questo.
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Lei è di un altro paese, ci mancano le parole, gli amorini vicino al sole hanno smesso di cantare,
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Affilarono le frecce, presero la mira, ma il vento si alzò e la polvere gelò i loro occhi.
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Se fossimo in vista, tu me monque, mon amie, su ciò che non è successo,
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dispiace per noi stessi
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Perché ti rendi conto di quanto sei in ritardo, quindi aspetta, non lo dimenticherò mai. |
Chitarra, suona.
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Estate. |
Notte. |
Campo dei pionieri. |
La prima canzone. |
La prima bevanda alcolica,
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Occhi marroni, quasi quattordici anni, il responsabile accese la danza lenta.
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Siamo vicino al fuoco, ci scaldiamo le mani, le nostre dita vogliono essere in cattività,
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La canzone è stata dimenticata, ma il ritmo è rimasto. |
Qual era il suo nome? |
Ho dimenticato.
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Coro:
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Ho dimenticato tutto, ciò che contava, ho dimenticato, ho dimenticato.
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Tutto ciò che io stesso ho sentito vivere, l'ho dimenticato, ho dimenticato tutto.
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Il male non è per sempre. |
Per sempre - in nessun modo, ma per favore non pensare che andrà a finire così,
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Ricordi quei momenti in cui il sole è allo zenit, quando sei selvaggio, completamente aperto,
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Perché allora sarà tardi, poi sarà brutto, dormono i maledetti amorini, non mi sentono
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Neanche tu mi ascolti, ricorda e basta, non dimenticare niente. |
Chitarra, suona.
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Coro:
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Ho dimenticato tutto, ciò che contava, ho dimenticato, ho dimenticato.
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Tutto ciò che io stesso ho sentito vivere, l'ho dimenticato, ho dimenticato tutto.
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Ho dimenticato tutto, ciò che contava, ho dimenticato, ho dimenticato.
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Tutto ciò che io stesso ho sentito dal vivo, l'ho dimenticato... |