Testi di Dona Nobis Pacem - Desolation

Dona Nobis Pacem - Desolation
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Dona Nobis Pacem, artista - Desolation.
Data di rilascio: 22.02.2000
Linguaggio delle canzoni: inglese

Dona Nobis Pacem

(originale)
Rising from the lake of fire the white swan wings shall burn
Soaring up they take you higher it breaks your smile with every turn
Stretched out into cold horizons are memories of the serpent shore
A silent taste of cursed desires, afraid, but still you long for more
Defeat, oh horrid vision, leave my mind!
Set me free from the cage of my memories and of my dreams
Open doors to oblivion where sanctified slumber awaits
Be the dreams of ephemeral stature to leave me in time
Leave my private own darkness behind as I pass through the gates
Made restless by conscience I crave for relief
but I’m wedding my eyes to the hand of a thief
Will my terror at least take my mind off the feast
and caution me to not fall asleep?
Did I burn all my oil in the eve and my slumber
so the groom shall pass me left forever to hunger
Still to kindle the fire I’ll start and awake
and beg and plead for my burning soul’s sake
Dona nobis pacem
Father, I see the clouds march up to cover the evening sky
and the stars are but dim lights in abysmal distance,
Apprehension of the moonlit enigma — of time in reversal,
suffering eternal, judgement a-coming,
deliver me from this terminal dusk unto the dawn of everlasting light
Damnation beyond the realms of earthly fire, impotent to withdraw, eternal death
Fear not my child, I shall take your hand
If you follow me to the promised land
you shall never fear again
Defeat, itself defeated, fled my mind
Set me free from the cage of my memories and of my dreams
Open doors to oblivion where sanctified slumber awaits
Be the dreams of ephemeral stature to leave me in time
Leave my private own darkness behind as I pass the gates
(traduzione)
Alzandosi dal lago di fuoco, le ali del cigno bianco bruceranno
Salendo in alto ti portano più in alto, spezza il tuo sorriso ad ogni svolta
Distesi in freddi orizzonti ci sono i ricordi della spiaggia del serpente
Un assaggio silenzioso di desideri maledetti, impauriti, ma desideri ancora di più
Sconfitta, oh orribile visione, lascia la mia mente!
Liberami dalla gabbia dei miei ricordi e dei miei sogni
Apri le porte all'oblio dove attende il sonno santificato
Sii i sogni di statura effimera per lasciarmi nel tempo
Lasciami alle spalle la mia oscurità privata mentre varco i cancelli
Reso irrequieto dalla coscienza, bramo sollievo
ma sto sposando i miei occhi con la mano di un ladro
Il mio terrore almeno distoglierà la mia mente dal banchetto
e mi avverte di non addormentarmi?
Ho bruciato tutto il mio olio alla vigilia e il mio sonno
così lo sposo mi passerà lasciato per sempre alla fame
Ancora per accendere il fuoco mi avvierò e mi sveglierò
e implorare e implorare per il bene della mia anima ardente
Dona nobis pacem
Padre, vedo le nuvole salire fino a coprire il cielo serale
e le stelle non sono che luci fioche in una distanza abissale,
Apprensione dell'enigma illuminato dalla luna: del tempo in inversione,
sofferenza eterna, giudizio in arrivo,
liberami da questo tramonto terminale all'alba della luce eterna
Dannazione oltre i regni del fuoco terreno, impotente a ritirarsi, morte eterna
Non temere figlio mio, ti prenderò per mano
Se mi segui nella terra promessa
non temerai mai più
La sconfitta, essa stessa sconfitta, è fuggita dalla mia mente
Liberami dalla gabbia dei miei ricordi e dei miei sogni
Apri le porte all'oblio dove attende il sonno santificato
Sii i sogni di statura effimera per lasciarmi nel tempo
Lasciami alle spalle la mia oscurità privata mentre oltrepasso i cancelli
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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