Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Descending Jacob's Ladder, artista - Dodecahedron. Canzone dell'album Dodecahedron, nel genere Метал
Data di rilascio: 10.11.2012
Etichetta discografica: Season of Mist
Linguaggio delle canzoni: inglese
Descending Jacob's Ladder(originale) |
Longing for nights filled with peril |
Remember all ye that existence is pure joy |
Winds silencing deathbells to a dull tinkling |
The sorrows are but as shadows |
They pass and they are done |
Stomachs twisting under a grey concrete heaven |
Man has the right to love as he will |
As the lice are leaving cold bodies |
In search for a new host |
Where they will dwell |
I keep on longing for a site that can bear no eyes upon it |
All those wicked devils that walk the earth |
The stench wrapping around us like a wet blanket |
Scarlet whores bestriding us |
Waving grass and the tearing of spinelike trees |
The infinite cosmos through the egocentric eye in the pyramid |
Breath whistling through our mouths |
As we keep longing for the inevitable woe upon others |
Soft and hollow |
Coins blinding eyeless sockets |
The sound of flute in dim groves that haunts the hills |
Ghostly foundations of humanity resounding with moaning |
Avoiding many of the false paths structuring the chaos |
We are descending Jacob’s ladder |
(traduzione) |
Desiderio di notti piene di pericoli |
Ricordate a tutti voi che l'esistenza è pura gioia |
I venti mettono a tacere le campane della morte con un tintinnio sordo |
I dolori non sono che ombre |
Passano e hanno finito |
Stomaci che si contorcono sotto un cielo di cemento grigio |
L'uomo ha il diritto di amare come vuole |
Mentre i pidocchi lasciano corpi freddi |
Alla ricerca di un nuovo host |
Dove abiteranno |
Continuo a desiderare un sito che non possa sopportare gli occhi su di esso |
Tutti quei diavoli malvagi che camminano sulla terra |
La puzza che ci avvolge come una coperta bagnata |
Puttane scarlatte che ci cavalcano |
Sventolando l'erba e lo strappo di alberi simili a spine |
Il cosmo infinito attraverso l'occhio egocentrico nella piramide |
Respiro che fischia attraverso le nostre bocche |
Mentre continuiamo a desiderare l'inevitabile dolore per gli altri |
Morbido e cavo |
Monete che accecano le orbite senza occhi |
Il suono del flauto nei boschi oscuri che infesta le colline |
Fondamenti spettrali dell'umanità che risuonano di gemiti |
Evitando molti dei falsi percorsi che strutturano il caos |
Stiamo scendendo la scala di Giacobbe |