Era su un fiume ridente dove ero andato a passare la giornata
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Ho avuto visioni così fantastiche che difficilmente potevo sopportare di restare
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E sono rimasto dentro di me e all'improvviso mi sono sentito libero
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E sono stato al di sopra dei fardelli che confondono te e me
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Ho diventato consapevolezza condivisa con tutto ciò che mi circondava
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Con gli alberi, il cielo, i fiori e il vento, il sole, la terra
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Ho sentito che gli uccelli cantavano e li ho trovati come me
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E ho capito i nostri dolori e perché non dovrebbero esserlo
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Ho visto questo piano della vita, non era altro che fede
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Una pelle che copriva la gloria, ben oltre il nostro amore o odio
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Un paese delle fate di cristallo vivente dove amare è la nostra grazia
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Un giardino piromane che non conosce né tempo né spazio
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Ho visto cosa gli abbiamo fatto, l'ho visto come una follia
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Ancora una marcia da buoni cristiani con le nostre guerre, la spada, la fiamma
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Per schiacciare tutti quei dannati infedeli, difendi ciò che dovrebbe essere vergogna
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E ancora una volta ho condiviso i nostri dolori e sapevo che tutti dovevamo sopportare la colpa
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Vedo tutto come parte di noi da conoscere e condividere allo stesso modo
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Con una disponibilità universale a sapere e fare ciò che è giusto
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Per comprendere la nostra fratellanza e fermare questa terribile corsa
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Lascia che i nostri figli crescano in pace, sappiano che la loro vita non sarà uno spreco
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Prima c'è una montagna, poi sembra che la montagna se ne sia andata
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Ma poi, se dai un'altra occhiata, perché, è sempre stato lì
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Possiamo essere proprio come quel fiume mentre ride lungo il suo cammino
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O stare sotto le ombre che portano via il sole |