Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Le Piogge D'Aprile, artista - Francesco Guccini. Canzone dell'album Signora Bovary, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2006
Etichetta discografica: EMI Music Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Le Piogge D'Aprile |
Ma dove sono andate quelle piogge d’aprile |
Che in mezz’ora lavavano un’anima o una strada |
E lucidavano in fretta un pensiero o un cortile |
Bucando la terra dura e nuova come una spada, |
Ma dove quelle piogge di primavera |
Quando dormivi supina, e se ti svegliavo ridevi, |
Poi piano facevi ridere anche me |
Con i tuoi giochi lievi. |
Ma dove quelle estati senza fine, |
Senza sapere la parola nostalgia, |
Solo colore verde di ramarri e bambine |
E in bocca lo schioccare secco di epifania, |
Ma dove quelle stagioni smisurate |
Quando ogni giorno figurava gli anni a venire |
E dove ogni autunno quando finiva l’estate |
Trovavi la voglia precisa di ripartire. |
Che ci farai ora di questi giorni che canti |
Dei dubbi quasi doverosi che ti sono sorti |
Dei momenti svuotati, ombre pressanti |
Di noi rimorti, |
Che ci potrai fare di quelle energie finite, |
Di tutte quelle frasi storiche da dopocena; |
Consumato per sempre il tempo di sole e ferite, |
Basta vivere appena, |
Basta vivere appena. |
Ed ora viviamo in questa stagione di mezzo, |
Spaccata e offesa da giorni agonizzanti e disperati, |
Lungo i quali anche i migliori si danno un prezzo |
E ti si seccano attorno i vecchi amori sciagurati, |
Dove senza piu' storia giriamo il mondo |
Ricercando soltanto un momento sincero |
Col desiderio inconscio di arrivare piu' in fondo |
Per essere piu' vero. |
Ma dove sono andate quelle piogge d’aprile? |
Io qui le aspetto come uno schiaffo improvviso |
Come un gesto, un urlo o un umore sottile |
Fino ad esserne intriso, |
Io chiedo che cadano ancora sul mio orizzonte |
Angusto e avaro di queste voglie corsare, |
Per darmi un’occasione ladra, un infinito, un |
Ponte, per ricominciare |