Vieni e cammina con me
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Vieni a parlare con me
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Sì
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L'ha incontrata sul treno, lei ha detto che il nome era Lilly
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La struttura flessibile è davvero una cosa sul suo cervello
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Mi ha detto che hai fame, lascia che ti porti fuori a cena
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Anche se era abbastanza grande per essere la sua babysitter
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Quindi, ha accettato così lui l'ha vinta e cenata
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Gli amici cercano Lilly ma nessuno riesce a trovarla
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Ha detto che si è abituato al fatto che lei lo sa così bene
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Dopo che avranno finito, andranno direttamente all'hotel
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Bassa autostima la scena è davvero oscena
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Sedici anni, vendendo la sua carne per cose materiali
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Gli occhi serrati mentre lui procede a toccarla
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Insensibile al mondo, per lei è solo un altro cliente
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In fondo al barile non riusciva a sentirsi meno
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Scopa, scopa, poi lascia una banconota sul comò
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Ora la piccola Lilly fissa il soffitto
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Un fantasma nel guscio con occhi non rivelatori
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Inspira l'etere e fallo affondare più a fondo
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Una volta era un sognatore ora un non credente
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Intorpidito dall'anestesia che si sta indebolendo
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Vicino al bordo e iniziando ad armeggiare
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Inspira l'etere e fallo affondare più a fondo |
Una volta era un sognatore ora un non credente
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Intorpidito dall'anestesia che si sta indebolendo
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Vicino al bordo e iniziando ad armeggiare
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ha solo quattordici anni, l'anno scorso alle medie
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Trascorrere ogni giorno a farsi prendere a pugni, aggredire e ridicolizzare
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Mantiene un volto solenne e un cuore sincero
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Maltrattato dai suoi coetanei, soffoca le lacrime
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Seppellisce la testa in una felpa con cappuccio che pende in basso nella zona morta
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La sua unica via di fuga la trova attraverso un paio di cuffie
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È qui che prova beatitudine, ma è solo momentanea
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Nessuno sa che è lontano dall'ordinario
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Genitori e insegnanti si comportano come se fossero così preoccupati
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Non sapendo che è stato spinto oltre il punto di non ritorno
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Oggi sarà l'ultimo giorno in cui tornerà a casa in autobus
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La mamma ha provato a chiamarlo ma nessuna risposta al telefono
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Il telefono squilla, lo sfonda finché non si rompe
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Quindi entra nel bagno e chiude a chiave la porta
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Si siede nella vasca e lascia scorrere l'acqua calda
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Due nuvole rosa in un'ora sarà tutto fatto
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Inspira l'etere e fallo affondare più a fondo
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Una volta era un sognatore ora un non credente |
Intorpidito dall'anestesia che si sta indebolendo
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Vicino al bordo e iniziando ad armeggiare
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Inspira l'etere e fallo affondare più a fondo
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Una volta era un sognatore ora un non credente
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Intorpidito dall'anestesia che si sta indebolendo
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Vicino al bordo e iniziando ad armeggiare |