Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Elemental Crucifixion, artista - Irkallian Oracle. Canzone dell'album Apollyon, nel genere Метал
Data di rilascio: 12.01.2017
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Nuclear War Now
Linguaggio delle canzoni: inglese
Elemental Crucifixion(originale) |
Amidst these erected concrete wastelands |
That your footsteps plow to sow your barren dreams |
As well as those stellar shipwrecks flickering afar |
That drifts in the idle, perfunctory current of the ages |
And amidst this stumbling procession of thoughts and lives |
And worlds and broken fingernails |
Dust |
Yes, amidst all this, it came to pass |
That Eternity was stolen |
And punctuated |
The abyss awoke and spoke it’s name |
Piercing the breath of the soul and the tissue of time |
A steel-eyed horror nailing history’s scalp |
Upon the crooked crux of all destinies aligned |
A spark in the alley of dry ash trees |
Stretching out into meaningless obscurity |
Uprooted and aflame at the end of this grave descent |
At the absolute nadir of the firmament |
As Everything out from nothing became something |
Or Something out from nothing became everything |
The feral winds flee the fetching hand yet |
Ever in a moment God bends beneath my tongue |
And say: |
I AM THAT I AM |
Amidst this funeral sty that you claim to be your home |
And amidst this yawning chasm of silence that you’ve flooded with your moans |
Now — here: Nowhere |
Death unlocks like a blazing charm of |
Uncoiled, dawn, star |
And traceless lightning |
Traceless lightning between all that must or ought |
(traduzione) |
In mezzo a queste terre desolate di cemento eretto |
Che i tuoi passi solcano per seminare i tuoi sogni aridi |
Così come quei relitti stellari che tremolano lontano |
Che va alla deriva nella corrente pigra e superficiale dei secoli |
E in mezzo a questa incespicante processione di pensieri e vite |
E mondi e unghie rotte |
Polvere |
Sì, in mezzo a tutto questo, è successo |
Quell'eternità è stata rubata |
E punteggiato |
L'abisso si svegliò e disse il suo nome |
Perforando il respiro dell'anima e il tessuto del tempo |
Un orrore con gli occhi d'acciaio che inchioda il cuoio capelluto della storia |
Sul nodo tortuoso di tutti i destini allineati |
Una scintilla nel vicolo dei frassini secchi |
Allungarsi nell'oscurità senza senso |
Sradicato e in fiamme alla fine di questa grave discesa |
Al nadir assoluto del firmamento |
Come Tutto dal nulla è diventato qualcosa |
Oppure qualcosa dal nulla è diventato tutto |
I venti selvaggi fuggono ancora dalla mano che va a prendere |
In ogni momento Dio si piega sotto la mia lingua |
E dire: |
SONO QUEL CHE SONO |
In mezzo a questo porcile funebre che affermi di essere la tua casa |
E in mezzo a questa voragine sbadigliante di silenzio che hai inondato con i tuoi gemiti |
Ora — qui: da nessuna parte |
La morte si sblocca come un fascino ardente di |
Srotolato, alba, stella |
E fulmini senza tracce |
Fulmine senza tracce tra tutto ciò che deve o dovrebbe |