Testi di Viva La Vida - Joy Electric

Viva La Vida - Joy Electric
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Viva La Vida, artista - Joy Electric. Canzone dell'album Favorites At Play, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2008
Etichetta discografica: Capitol Christian
Linguaggio delle canzoni: inglese

Viva La Vida

(originale)
I used to rule the world
Seas would rise when I gave the word
Now in the morning I sleep alone
Sweep the streets I used to own
I used to roll the dice
Feel the fear in my enemy’s eyes
Listen as the crowd would sing
«Now the old king is dead!
Long live the king!»
One minute I held the key
Next the walls were closed on me
And I discovered that my castles stand
Upon pillars of salt and pillars of sand
I hear Jerusalem bells a ringing
Roman Cavalry choirs are singing
Be my mirror, my sword and shield
My missionaries in a foreign field
For some reason I can’t explain
Once you go there was never
Never an honest word
And that was when I ruled the world
It was the wicked and wild wind
Blew down the doors to let me in
Shattered windows and the sound of drums
People couldn’t believe what I’d become
Revolutionaries wait
For my head on a silver plate
Just a puppet on a lonely string
Oh who would ever want to be king?
I hear Jerusalem bells a ringing
Roman Cavalry choirs are singing
Be my mirror, my sword and shield
My missionaries in a foreign field
For some reason I can’t explain
I know Saint Peter won’t call my name
Never an honest word
But that was when I ruled the world
I hear Jerusalem bells a ringing
Roman Cavalry choirs are singing
Be my mirror, my sword and shield
My missionaries in a foreign field
For some reason I can’t explain
I know Saint Peter won’t call my name
Never an honest word
But that was when I ruled the world
(traduzione)
Ero abituato a governare il mondo
I mari si alzerebbero quando ho dato la parola
Ora al mattino dormo da solo
Spazza le strade che possedevo
Lanciavo i dadi
Senti la paura negli occhi del mio nemico
Ascolta come canterebbe la folla
«Ora il vecchio re è morto!
Lunga vita al Re!"
Un minuto ho tenuto la chiave
Poi i muri sono stati chiusi su di me
E ho scoperto che i miei castelli sono in piedi
Su colonne di sale e colonne di sabbia
Sento suonare le campane di Gerusalemme
Cantano i cori della cavalleria romana
Sii il mio specchio, la mia spada e il mio scudo
I miei missionari in un campo estero
Per qualche motivo non riesco a spiegare
Una volta che vai non c'è mai stato
Mai una parola onesta
Ed è stato allora che ho governato il mondo
Era il vento malvagio e selvaggio
Ha fatto saltare le porte per farmi entrare
Finestre in frantumi e suono di tamburi
La gente non poteva credere a quello che sarei diventato
I rivoluzionari aspettano
Per la mia testa su un piatto d'argento
Solo un pupazzo su una stringa solitaria
Oh chi vorrebbe mai essere il re?
Sento suonare le campane di Gerusalemme
Cantano i cori della cavalleria romana
Sii il mio specchio, la mia spada e il mio scudo
I miei missionari in un campo estero
Per qualche motivo non riesco a spiegare
So che San Pietro non chiamerà il mio nome
Mai una parola onesta
Ma è stato allora che ho governato il mondo
Sento suonare le campane di Gerusalemme
Cantano i cori della cavalleria romana
Sii il mio specchio, la mia spada e il mio scudo
I miei missionari in un campo estero
Per qualche motivo non riesco a spiegare
So che San Pietro non chiamerà il mio nome
Mai una parola onesta
Ma è stato allora che ho governato il mondo
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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