Testi di Vale do Jucá - Metá Metá

Vale do Jucá - Metá Metá
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Vale do Jucá, artista - Metá Metá. Canzone dell'album Sessões Selo Sesc #3: Metá Metá, nel genere Латиноамериканская музыка
Data di rilascio: 24.05.2018
Etichetta discografica: SESC [dist. Tratore]
Linguaggio delle canzoni: portoghese

Vale do Jucá

(originale)
Era um caminho quase sem pegadas
Onde tantas madrugadas folhas serenaram
Era uma estrada, muitas curvas tortas
Quantas passagens e portas ali se ocultaram
Era uma linha, sem começo e fim
E as flores desse jardim, meus avós plantaram
Era uma voz, um vento, um sussurro
Relampo, trovão e murro nos que se lembraram
Uma palavra quase sem sentido
Um tapa no pé do ouvido
Todos escutaram
Um grito mudo perguntando aonde
Nossa lembrança se esconde
Meus avós gritaram
Era uma dança
Quase uma miragem
Cada gesto, uma imagem dos que se encantaram
Um movimento, um traquejo forte
Traçado, risco e recorte
Se descortinaram
Uma semente no meio da poeira
Chã da lavoura primeira
Meus avós dançaram
Uma pancada, um ronco, um estralo
Um trupé e um cavalo
Guerreiros brincaram
Quase uma queda, quase uma descida
Uma seta remetida, as mãos se apertaram
Era uma festa
Chegada e partida, saudações, despedidas
Meus avós choraram
Onde estará aquele passo tonto
E as armas para o confronto, onde se ocultaram?
E o lampejo da luz estupenda que atravessou a fenda
Que tantos enxergaram
Ah se eu pudesse, só por um segundo
Rever os portões do mundo que os avós criaram
(traduzione)
Era un sentiero quasi senza impronte
Dove tante albe foglie si sono calmate
Era una strada, molte curve storte
Quanti passaggi e porte erano nascosti lì
Era una linea, senza inizio e senza fine
E i fiori di questo giardino piantati dai miei nonni
Era una voce, un vento, un sussurro
Fulmini, tuoni e pugni in coloro che ricordavano
Una parola quasi senza senso
Uno schiaffo sul piede dell'orecchio
tutti ascoltavano
Un grido silenzioso che chiede dove
La nostra memoria si nasconde
urlavano i miei nonni
era un ballo
quasi un miraggio
Ogni gesto, un'immagine di chi è rimasto incantato
Un movimento, una forte abilità
Traccia, rischio e ritaglio
sono stati rivelati
Un seme in mezzo alla polvere
Primo tè raccolto
i miei nonni hanno ballato
Un bernoccolo, un russare, una crepa
Una troupe e un cavallo
i guerrieri hanno giocato
Quasi una caduta, quasi una discesa
Lanciata una freccia, le mani erano congiunte
era una festa
Arrivo e partenza, saluti, saluti
piangevano i miei nonni
Dove sarà quel passo da capogiro
E le armi per il confronto, dove erano nascoste?
E il lampo di luce meravigliosa che ha attraversato la fessura
che tanti hanno visto
Oh, se potessi, solo per un secondo
Esaminare le porte del mondo create dai nonni
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
Obá Iná 2014
ft. Elza Soares 2017
Orunmilá 2019
Corpo Vão 2018
Toque Certeiro 2018
Logun 2017
Bará 2017
Odara Elegbara 2017
Okuta Yangi No. 2 ft. Elza Soares 2017

Testi dell'artista: Metá Metá