Traduzione del testo della canzone Nation's Plague - Nervecell
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Nation's Plague , di - Nervecell. Canzone dall'album Psychogenocide, nel genere Эпический метал Data di rilascio: 26.01.2015 Etichetta discografica: Unique Leader Lingua della canzone: Inglese
Nation's Plague
(originale)
Born of the hatred, engendered by years of wars
Ruled by moribund servants, of avid ideologies
With empty words and promises
Our vanity left expired unconscious
Rotting in a nation’s plague, consumed by a nation’s plague
Injecting vermin in the feeble hearted
The search for light eradicated
Slaughter, massacre, torture, we will endure
Annihilate, obliterate, your tools impure
From the face of the earth alleged atrocities
We’re compelled to submit to a madman’s anomalies
Why live the life the accusers lead?
To walk their paths on nails unfreed
Rotting in a nation’s plague, consumed by a nation’s plague
This feeling of enslavement is so degrading
Our patience has fled our anger is raging
Revolution created by him
Burnt alive for this nation
When shall justice manifest?
Our souls trapped, laid to rest
Many will die and not see the day
Where envy is driven away
Perpetrated poverty
Onslaughts of a nation’s plaque
(traduzione)
Nato dall'odio, generato da anni di guerre
Governato da servitori moribondi, di avide ideologie
Con parole vuote e promesse
La nostra vanità è rimasta priva di sensi
In decomposizione nella piaga di una nazione, consumata dalla piaga di una nazione
Iniezione di parassiti nei deboli di cuore
La ricerca della luce è sradicata
Macellazione, massacro, tortura, sopporteremo
Annienta, cancella, i tuoi strumenti impuri
Dalla faccia della terra presunte atrocità
Siamo obbligati a sottometterci alle anomalie di un pazzo
Perché vivere la vita che conducono gli accusatori?
Per percorrere i loro percorsi su unghie non liberate
In decomposizione nella piaga di una nazione, consumata dalla piaga di una nazione
Questa sensazione di schiavitù è così degradante
La nostra pazienza è fuggita, la nostra rabbia sta imperversando