Telefonata. |
Parlare. |
Calma…
|
Il tempo è un peccato, una volta perso per sempre e sprecato.
|
In una miriade di dubbi, l'opinione di qualcuno mi è ancora cara.
|
Sto aspettando sul ciglio della strada i fari in arrivo, voto.
|
Dove ci vorrà questo tempo - non prevedo e non voglio pensare.
|
La notte finirà, peccato, certo, ma la mattina è più saggia della sera.
|
Domani, immagina, sarò luminoso e saggio tutto il giorno,
|
E dopodomani le mie forze si esauriranno, sarà di nuovo difficile con me.
|
Lo so!.. Cosa fare - il riflesso notturno immerge solo
|
Nel pozzo nero dell'anima, e di nuovo non c'è via di ritorno.
|
Le nevi blu si stanno sciogliendo - questo è il cambio delle stagioni,
|
Le nuvole si stanno sciogliendo sopra di me, lasciando una libertà senza fondo...
|
Telefonata. |
Parlare. |
lacrime di gioia...
|
Quanto costa solo sentire la tua voce lontana,
|
Divenuto nativo, affermando che non è mai troppo tardi,
|
Siamo ancora vivi - ecco perché siamo forti, ecco perché siamo legati alle stelle.
|
E le fiabe stanno per finire, e la nostra non fa eccezione.
|
Tabula rasa - aspetta l'ispirazione e ricomincia da capo.
|
È spaventoso, perché non so se può esserci una continuazione,
|
Fa paura che di notte ti debba scaldare con le candele.
|
Telefonata. |
Parlare. |
A poco a poco, la tristezza svanisce...
|
Comincio a cercare me stesso nel sole del mattino.
|
La mia gioia,
|
Tutto il meglio per te!
|
E la gioia ride...
|
Grazie chiama. |
Spero di vederti presto... |