Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Portal, artista - Origin. Canzone dell'album Informis Infinitas Inhumanitas, nel genere
Data di rilascio: 10.06.2002
Etichetta discografica: Relapse
Linguaggio delle canzoni: inglese
Portal(originale) |
Forever I’ve suffered in this world, con’t prosper, no |
Monument of ruin, dead empires, statues decay |
Endlessly searching for an end to my pain, gone |
Seething, tumultuous suffering, decadence, mine |
Fiercely seeking death, existence, my plague |
All hope, a disease lost in a lost time |
Fallen from your secure world to famine and death of |
Your values gone |
Nothing is held sacred |
The meek beholding the ruins, scavenge for life |
Seeking answers, dying |
Monoliths of decay |
Downfall of our race imminent, deadly stampede for a refuge lost! |
Forgive us for our wrongdoings, bring salvation to our burdens |
Take us |
Longing for the ending, now our souls are burning |
We’ve been forsaken, our lives are not worth a thing |
We can’t survive this, the boiling cores of our strife |
Something’s arising, brilliant ray of light along the dead horizon |
A protal leading, unfound path leading my way to voids of serenity |
Or so it seems, nothingness, emptiness, nothingness |
An entrance to a world that man has never met |
Garnished in utter peace, endless shapes of beauty |
Infinite suffering ending as I proceed |
Fleeing through the portal into the tranquil scenes |
Behind me lies the world, dismal and unrestrained |
Encloaked despondency left behind forever |
My senses disappear, all the pain and fear |
Searing benevolence, perpetual, my hopes |
Somehow I realize this can’t last forever |
The life I have left behind pours back into my soul |
Hatred raining in through walls far too thin |
Bewildered by rage, newly found hope, gone |
Now trapped in this hell, my portal is gone |
I take my own life, never born again |
(traduzione) |
Per sempre ho sofferto in questo mondo, non prosperare, no |
Monumento di rovina, imperi morti, decadimento delle statue |
Alla ricerca infinita di una fine al mio dolore, sparito |
Ribollente, tumultuosa sofferenza, decadenza, mia |
Cerco ferocemente la morte, l'esistenza, la mia piaga |
Tutta speranza, una malattia persa in un tempo perduto |
Caduto dal tuo mondo sicuro a causa della carestia e della morte |
I tuoi valori sono andati |
Niente è ritenuto sacro |
I miti che guardano le rovine, cercano la vita |
Cercare risposte, morire |
Monoliti di decadimento |
Caduta della nostra razza imminente, fuga precipitosa mortale per un rifugio perduto! |
Perdonaci per le nostre malefatte, porta salvezza ai nostri fardelli |
Prendici |
Desiderando la fine, ora le nostre anime stanno bruciando |
Siamo stati abbandonati, le nostre vite non valgono nulla |
Non possiamo sopravvivere a questo, al nocciolo ribollente del nostro conflitto |
Qualcosa sta sorgendo, brillante raggio di luce lungo l'orizzonte morto |
Un protale percorso introvabile che conduce la mia strada verso i vuoti di serenità |
O così sembra, il nulla, il vuoto, il nulla |
Un ingresso in un mondo che l'uomo non ha mai incontrato |
Guarnito in assoluta pace, infinite forme di bellezza |
La sofferenza infinita finisce mentre procedo |
Fuggendo attraverso il portale nelle scene tranquille |
Dietro di me c'è il mondo, lugubre e sfrenato |
Lo sconforto occultato lasciato per sempre |
I miei sensi scompaiono, tutto il dolore e la paura |
Benevolenza bruciante, perpetua, le mie speranze |
In qualche modo mi rendo conto che questo non può durare per sempre |
La vita che ho lasciato si riversa nella mia anima |
L'odio piove attraverso muri troppo sottili |
Confuso dalla rabbia, la speranza ritrovata, scomparsa |
Ora intrappolato in questo inferno, il mio portale è sparito |
Mi prendo la vita, non rinato mai più |