| Le terre oscure più esterne: la frontiera del domani.
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| Mondi e mondi: il loro destino è quello di essere conquistati...
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| Il vasto abisso di paesaggi stellari: la portata illimitata,
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| quali profitti per l'uomo, quali futuri sono destinati ad essere?
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| Immensa decadenza, il mondo un luogo devastato,
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| decretato dal destino, ora abbandonato.
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| Il sole proietta la sua pallida luce nel mondo disperato,
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| un colore insondabile i cieli.
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| Ora fragile e lacerata, il relitto della natura,
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| prevale il topo e lo scarafaggio.
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| Montagne immemorabili ridotte a colline poco profonde,
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| i mari morti sussurrano storie di antica gloria,
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| quando città scintillanti raggiunsero il cielo e morirono...
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| Poche tracce di vita, il deserto che divora la terra.
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| Né pietra su pietra, né carne su osso,
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| il midollo della terra è stato mangiato dall'uomo.
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| Ordine di silenzio, alba pallida, marrone,
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| vasto mausoleo, cimitero.
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| ... mentre scintillanti astronavi raggiungevano il cielo e svanivano.
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| Tanta strada per viaggiare, L'Aquila e oltre,
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| nel profondo dei regni dell'ignoto, l'umanità sta finalmente rompendo i suoi legami.
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| Migrazione e conquista: lasciati alle spalle la vecchia Terra,
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| fai la guerra all'universo: nuove razze e divinità
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| frenare e subalterare.
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| Avanti, umanità, fuori e via.
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| Nemesi Starborn: il futuro la nostra preda.
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| Guerra, conquista: in giro.
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| Mondi e imperi: soggioga il nostro destino.
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| Ordine di silenzio...
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| La vita si è spostata in un altro mondo, l'Aquila e oltre.
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| La vita è andata avanti... |