Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone 1979, artista - Pig.
Data di rilascio: 30.11.2014
Linguaggio delle canzoni: inglese
1979(originale) |
Shakedown 1979, cool kids never have the time |
On a live wire right up off the street |
You and I should meet |
Junebug skipping like a stone |
With the headlights pointed at the dawn |
We were sure we’d never see an end to it all |
And I don’t even care to shake these zipper blues |
And we don’t know |
Just where our bones will rest |
To dust I guess |
Forgotten and absorbed into the earth below |
Double cross the vacant and the bored |
They’re not sure just what we have in store |
Morphine city slipping dues down to see |
That we don’t even care as restless as we are |
We feel the pull in the land of a thousand guilts |
And poured cement, lamented and assured |
To the lights and towns below |
Faster than the speed of sound |
Faster than we thought we’d go, beneath the sound of hope |
Justine never knew the rules |
Hung down with the freaks and the ghouls |
No apologies ever need be made, I know you better than you fake it |
To see that we don’t even care to shake these zipper blues |
And we don’t know just where our bones will rest |
To dust I guess |
Forgotten and absorbed into the earth below |
The street heats the urgency of now |
As you see there’s no one around |
(traduzione) |
Shakedown 1979, i ragazzi fantastici non hanno mai tempo |
Su un cavo in tensione proprio fuori dalla strada |
Io e te dovremmo incontrarci |
Junebug che salta come un sasso |
Con i fari puntati verso l'alba |
Eravamo sicuri che non avremmo mai visto la fine di tutto |
E non mi interessa nemmeno scuotere questi blues delle cerniere |
E non lo sappiamo |
Proprio dove riposeranno le nostre ossa |
Per spolverare, immagino |
Dimenticato e assorbito nella terra sottostante |
Doppio incrociare il vacante e l'annoiato |
Non sono sicuri di cosa abbiamo in serbo |
La città della morfina fa scivolare le quote da vedere |
Che non ci interessa nemmeno così irrequieti come siamo |
Sentiamo il richiamo nella terra delle mille colpe |
E versò cemento, lamentato e assicurato |
Alle luci e alle città sottostanti |
Più veloce della velocità del suono |
Più veloce di quanto pensassimo di andare, sotto il suono della speranza |
Justine non ha mai conosciuto le regole |
Impiccato con i mostri e i ghoul |
Non è mai necessario scusarsi, ti conosco meglio di quanto tu finga |
Per vedere che non ci interessa nemmeno scuotere questi blues delle cerniere |
E non sappiamo dove riposeranno le nostre ossa |
Per spolverare, immagino |
Dimenticato e assorbito nella terra sottostante |
La strada riscalda l'urgenza di ora |
Come vedi, non c'è nessuno in giro |