| Sì, tutto, tutto, accendilo
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| Uh, andiamo, andiamo, andiamo
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| Alza quella merda
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| Andiamo, andiamo
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| Via! Via! Via
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| Discende dai dipinti di Degas. |
| Come una diva sfacciata
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| Guardo questo collo nella retrospettiva dorata
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| La fine di un'era al ritmo del jazz ti renderà più felice
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| Disegno un nuovo mondo in standard dimenticati per sempre
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| Signore e Signori, Signore e Signori
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| Benvenuto sulla soglia di un dramma di 2 minuti in cui ti mostreremo per sempre
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| una bella immagine dei fuochi d'artificio dell'anima e delle sue delusioni, così jazz,
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| così semplice, così bello, Fitzgerald sarebbe rimasto scioccato
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| Ascolta, finisci già
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| Ok andiamo!
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| Parliamo di solitudine in poche parole
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| Credimi, questo non è un consiglio di un amico, no, questa è una profezia
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| Credo che tu conosca la profondità di tutte le sensazioni,
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| Ma il problema è più grave, ecco il problema della generazione
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| È bello come Delon
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| È attratta dalle delizie, l'onore con la dignità in gioco
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| Pianoforte flash, vita nelle palle, tutto Top-Fashion a portata di mano
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| Questa femminuccia è portata da un'insolenza secolare
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| Il pavimento galleggia sotto la frazione del cuore, scricchiolando portando gioia
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| Lo sballo è nebbioso, lo sballo è così vicino, questo sballo è stravaganza
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| Gocce di tutti i grandi desideri scorrono sul viso
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| Berrà tutti i suoi succhi senza fronzoli e sforzi,
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| E poi secondo lo scenario
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| Uno su un milione, si stancherà di lei
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| Schegge, lacrime, moccio, corpo disidratato
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| Passarono un paio di giorni speranzosi, ma era stanco di tutto
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| In bagno, una lama Jillet trasforma l'acqua in Chianti
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| Così triste... e non è chiaro il perché
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| Ha sempre due cortigiane di riserva in tasca
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| Che si facciano a brandelli a vicenda, per il bene di una tavola impeccabile
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| Discende dai dipinti di Degas. |
| Come una diva sfacciata
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| Guardo questo collo nella retrospettiva dorata
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| La fine di un'era al ritmo del jazz ti renderà più felice
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| Disegno un nuovo mondo in standard dimenticati per sempre |