| Sto uscendo dal lavoro, sono sull'autobus 80,
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| È affollato come l'inferno, qualcuno sta sollevando un clamore,
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| Supera un vecchio e prendi l'ultimo posto libero,
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| Mi appoggio allo schienale del sedile avvolgente e guardo cosa ho,
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| Scintilla nei miei occhi, sorridi sul mio viso,
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| Capelli pettinati all'indietro, devo stare al passo con il ritmo,
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| Il profumo dall'odore economico va alla deriva qua e là,
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| Apro una finestra perché è davvero difficile da sopportare
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| Tutto ciò di cui ho bisogno è uno sguardo nella mia direzione,
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| Dai un'altra occhiata a una meravigliosa realizzazione,
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| Tutto questo stress mi fa soffrire di indigestione
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| Ehi, non te ne accorgi, trascorri un momento a riflettere
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| Mi troverai sempre in giro,
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| Giocando a biliardo da Gert e bevendo finché non affogo,
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| Un vestito per il tempo libero, non posso impolverarmi,
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| Microfono karaoke, sai che il mio canto è arrugginito,
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| Venerdì sera è qui, e io sono in movimento,
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| Cadi giù per le scale e rotolami su un dube,
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| Accendi il motore della mia brillante Trans-am,
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| Immagino di non aver mai realizzato di essere il mio unico fan
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| Mi troverai sempre in giro,
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| Giocando a biliardo da Gert e bevendo finché non affogo,
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| Un vestito per il tempo libero, non posso impolverarmi,
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| Microfono per karaoke, conosci la ruggine del mio canto |