Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The King Of Asine, artista - Varathron. Canzone dell'album Crowsreign, nel genere
Data di rilascio: 14.11.2005
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Black Lotus
Linguaggio delle canzoni: inglese
The King Of Asine(originale) |
We looked all morning around the castle |
Starting from the shaded side, |
There where the sea |
Green and without luster — breast of a slain peacock. |
Received us like time without an opening in it |
Veins of rock dropped down from high above |
Twisted vines, naked, many — branched, coming alive!!! |
Hollow in the light |
Like a dry jar in dug earth |
At the water’s tough, while the eye following them |
Struggled to escape the tiresome rocking, |
Losing strength continually |
On the sunny side a long open beach |
And the light striking diamonds on the huge walls. |
No living thing, the wild doves gone |
And the king of Asine, whom we’ve been |
Trying to find for two years now, |
Unknown, forgotten by all, even by homer, |
Only one word in the Iliad and that uncertain, |
Thrown here like the gold burial mask |
You touched it, remember it’s sound? |
Hollow in the light |
Like a dry jar in dug earth |
The same sound that our oars make in the sea |
The king of Asine, a void under the mask |
Everywhere with us, everywhere with us, |
Under a name: «Ασιυην τε… Ασ |
ιυην τε… «And his children statues and his desires |
The fluttering of birds, and the wind |
In the gaps between his thoughts, |
And his ships anchored in a vanished port, |
Under the mask… a void!!! |
Behind the large eyes the curved lips, the curls |
Carved in relief on the gold cover |
Of our existence!!! |
A dark spot that you see traveling like a fish |
In the dawn calm of the sea. |
A void everywhere with us |
And the bird that flew away last winter |
With a broken wing a bode of life, |
And the young woman who left to play |
With the dogteeth of summer, |
And the soul that sought the lower world |
Squeaking, and the country like a large |
Plane — leaf swept a long by the torrent |
Of the sun with the ancient monuments |
And the contemporary sorrow… sorrow!!! |
Shield bearer, the sun climbed warring |
And from the depths of the cave |
A startled bat, hit the light |
As an arrow hits a shield: |
«Ασιυην τε… Ασιυ&# |
ην τε…» |
Could that be the king of Asine. |
And the poet lingers, looking at the stones, |
And asks himself, does there really exist |
Among these ruined lines, edges, points, |
Hollows and curves, does there really exist |
Here where one meets the path of rain, |
Wind and ruin, does there exist |
The movement of the face, shape of the |
Tenderness!!! |
Of those who’ve shrunk so strangely |
In our lives, |
Those who remained the shadow of waves |
And thoughts with the seas boundlessness, |
Or perhaps no, nothing is left but the weight, |
The nostalgia for the weight of |
A living existence!!! |
Shield bearer, the sun climbed warring, |
And from the depths of the cave |
A startled bat, hit the light |
As an arrow hits a shield: |
«Ασιυην τε… Ασιυ&# |
ην τε…» |
Could that be the king of Asine!!! |
There where we now remain unsubstantial |
Bending like the branches of a |
Terrible willow — tree heaped in? |
Permanent despair |
While the yellow current slowly |
Carries down rushes up — rooted |
In the mud?? |
image of a form that |
The sentence?? |
to everlasting bitterness |
Has turned to marble the poet a void!!! |
Behind the large eyes the curved lips |
The curls, carved in relief on the |
Cold cover of our existence!!! |
A dark spot that you see |
Traveling like a fish |
In the dawn calm of the sea. |
A void everywhere with us |
And the bird that flew away last winter |
With a broken wing abode of life. |
We’ve been searching for so carefully |
On this acropolis |
Sometimes toughing with our fingers |
His touch upon the stones. |
The king of Asine, a void under the mask |
Everywhere with us, everywhere with us, |
Under a name: |
«Ασιυην τε… Ασιυ&# |
ην τε…» |
And his children statues and |
His desires the fluttering |
Of birds!!! |
Shield bearer, the sun climbed warring, |
And from the depths of the cave, |
A startled bat, hit the light |
As an arrow hits a shield: |
«Ασιυην τε… Ασιυ&# |
ην τε…» |
Gould that be the king of Asine!!! |
King of Asine, king of Asine!!! |
The King Of Asine Sözleri, AkorMerkezi.com'da yayınlanmıştır. |
(traduzione) |
Abbiamo guardato tutta la mattina in giro per il castello |
Partendo dal lato in ombra, |
Là dove il mare |
Verde e senza lucentezza: petto di pavone ucciso. |
Ci ha ricevuto come il tempo senza un'apertura in esso |
Vene di roccia scesero dall'alto |
Viti contorte, nude, molte, ramificate, che prendono vita!!! |
Vuoto nella luce |
Come un barattolo secco nella terra scavata |
In l'acqua è dura, mentre l'occhio li segue |
Ha lottato per sfuggire al noioso dondolio, |
Perdere forza continuamente |
Sul lato soleggiato una lunga spiaggia aperta |
E la luce che colpisce i diamanti sulle enormi pareti. |
Nessuna cosa vivente, le colombe selvatiche se ne sono andate |
E il re di Asine, che siamo stati |
Sto cercando di trovare da due anni ormai, |
Sconosciuto, dimenticato da tutti, anche da Omero, |
Solo una parola nell'Iliade e quella incerta, |
Gettato qui come la maschera funeraria d'oro |
L'hai toccato, ricordi che è suono? |
Vuoto nella luce |
Come un barattolo secco nella terra scavata |
Lo stesso suono che fanno i nostri remi nel mare |
Il re di Asine, un vuoto sotto la maschera |
Ovunque con noi, ovunque con noi, |
Sotto un nome: «Ασιυην τε… Ασ |
ιυην τε… «E le statue dei suoi figli ei suoi desideri |
Lo svolazzare degli uccelli e il vento |
Negli spazi vuoti tra i suoi pensieri, |
E le sue navi ancorate in un porto scomparso, |
Sotto la maschera... un vuoto!!! |
Dietro i grandi occhi le labbra curve, i ricci |
Scolpito in rilievo sulla copertina d'oro |
Della nostra esistenza!!! |
Un punto oscuro che vedi viaggiare come un pesce |
All'alba calma del mare. |
Un vuoto ovunque con noi |
E l'uccello che è volato via lo scorso inverno |
Con un'ala spezzata un corpo di vita, |
E la giovane donna che è partita per giocare |
Con i denti di cane dell'estate, |
E l'anima che ha cercato il mondo inferiore |
Cigolante e il paese come un grande |
Aereo: la foglia è stata spazzata a lungo dal torrente |
Del sole con gli antichi monumenti |
E il dolore contemporaneo... il dolore!!! |
Portatore di scudo, il sole salì in guerra |
E dalle profondità della caverna |
Un pipistrello spaventato, colpisci la luce |
Quando una freccia colpisce uno scudo: |
«Ασιυην τε… Ασιυ's |
ην τε…» |
Potrebbe essere il re di Asine. |
E il poeta indugia, guardando le pietre, |
E si chiede, esiste davvero |
Tra queste linee, spigoli, punti rovinati, |
Cavità e curve, esistono davvero |
Qui dove si incontra il sentiero della pioggia, |
Vento e rovina, esistono |
Il movimento del viso, la forma del |
Tenerezza!!! |
Di coloro che si sono rimpiccioliti in modo così strano |
Nelle nostre vite, |
Quelli che sono rimasti l'ombra delle onde |
E pensieri con la sconfinatezza dei mari, |
O forse no, non è rimasto nient'altro che il peso, |
La nostalgia per il peso di |
Un'esistenza vivente!!! |
Portatore di scudo, il sole salì in guerra, |
E dalle profondità della caverna |
Un pipistrello spaventato, colpisci la luce |
Quando una freccia colpisce uno scudo: |
«Ασιυην τε… Ασιυ's |
ην τε…» |
Potrebbe essere il re di Asine!!! |
Là dove ora rimaniamo privi di sostanza |
Piegandosi come i rami di a |
Salice terribile: albero ammucchiato? |
Disperazione permanente |
Mentre la corrente gialla lentamente |
Trasporta precipita su — radicato |
Nel fango?? |
immagine di un modulo che |
La frase?? |
all'amarezza eterna |
Si è trasformato in marmo il poeta un vuoto!!! |
Dietro i grandi occhi le labbra ricurve |
I riccioli, scolpiti in rilievo sul |
Fredda copertura della nostra esistenza!!! |
Un punto oscuro che vedi |
Viaggiare come un pesce |
All'alba calma del mare. |
Un vuoto ovunque con noi |
E l'uccello che è volato via lo scorso inverno |
Con un'ala spezzata dimora della vita. |
L'abbiamo cercato con tanta cura |
Su questa acropoli |
A volte resistendo con le dita |
Il suo tocco sulle pietre. |
Il re di Asine, un vuoto sotto la maschera |
Ovunque con noi, ovunque con noi, |
Sotto un nome: |
«Ασιυην τε… Ασιυ's |
ην τε…» |
E i suoi figli statue e |
I suoi desideri sono svolazzanti |
Di uccelli!!! |
Portatore di scudo, il sole salì in guerra, |
E dalle profondità della caverna, |
Un pipistrello spaventato, colpisci la luce |
Quando una freccia colpisce uno scudo: |
«Ασιυην τε… Ασιυ's |
ην τε…» |
Potrebbe essere il re di Asine!!! |
Re di Asine, re di Asine!!! |
Il re di Asine Sözleri, AkorMerkezi.com'da yayınlanmıştır. |