| La notte è scesa e anche noi
|
| Nell'oblio e nella fantasticheria
|
| Nell'ultima moda dei sogni contorti
|
| Quindi scontento o così sembra
|
| Che la mancanza di stimolante o il sovraccarico stesso
|
| Porta in una cosa qualcosa che dovresti sapere
|
| Un software di marca non compatibile
|
| Con il tuo benessere, possibile impossibile
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via
|
| E sto ancora sognando la fantascienza
|
| E qualcosa di scintillante per liberarsi dalla dipendenza
|
| Dell'ultima moda dei sogni contorti
|
| Non sono ancora soddisfatto o così sembra
|
| Che la mancanza di stimolante o il sovraccarico stesso
|
| Porta in una cosa qualcosa che dovresti sapere
|
| Così illuminato eppure così primitivo
|
| Non ho un po' paura di perdere la licenza di vivere
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via
|
| Passa su di me e non guardare in basso
|
| Non svegliarmi per non fare rumore
|
| Non capisco cosa davvero non sopporti
|
| Quello che davvero non sopporti è quando capisci davvero
|
| Sono al telegiornale e nella tua faccia
|
| Dietro le sbarre e contare i giorni
|
| Venire a casa tua senza invito
|
| Freddo e oh così spaventato
|
| Sono l'uomo in giacca e cravatta
|
| Chi sta guardando in basso durante il tuo processo permanente
|
| Non importa come, non importa come ci provi
|
| Ti dice di NO! |
| con un sorriso da un milione di dollari
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via
|
| Sono il figlio che non hai mai voluto, sono la figlia che hai dato via |