Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Geschichtsunterricht, artista - BSMG
Data di rilascio: 21.09.2017
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Geschichtsunterricht(originale) |
Das ist kein Gegen-Rassismus |
Ich bin gegen Rassismus |
Doch Dauerdiskriminierung im Leben ergibt Frust |
Wird ein bewegender Rhythmus |
Hör', sie wollen nicht, dass es sich so vermischt |
Am besten jede Rasse ist unter sich |
Ich besinne mich unserer Pflicht |
Geb' dir Geschichtsunterricht |
Ägypten hieß Kemet, das heißt Schwarzes Land |
Doch Hollywood meint, dass es weiß war das Land |
Als ob sie nicht wissen, was war |
Der echte Name von Osiris ist Asar |
Frag mal den Papst im Vatikan |
Das Symbol vom Obelisk ist von da |
Das meiste der heiligen Schrift ist von da |
Guck, ich tripp' nicht |
Ich geh' mit dem Licht, ich komm' klar |
Ich will nur die Wurzeln heben, sie wollen nur Ressourcen stehlen |
Sie sind Diebe seit sie Kaiser war’n |
Sie bedienen sich einfach weiter dran |
Lebe hier, wenigstens leben wir |
Deutscher Pass und trotzdem kein German |
Respect my people, God bless my people |
Oga, sprech' kein Igbo trotzdem Naijaman |
Seh' nur reale Ne*er neben mir |
Genozide später stehen wir hier (wir sind noch da) |
Ein Wilder, ein Hottentot |
Schreiben die Geschichte neu für meine Leute |
Ich hoff' wir gehen in die Annalen ein |
Ich danke Gott für jede dieser Mahlzeiten |
Ich seh' nur reale Neger neben mir |
Ich danke Gott für Seelenfrieden und Dasein |
Viele Genozide später stehen wir hier |
Wie sollen sie uns verstehen, wenn sie nicht die Geschichte kennen |
Wir kamen von Königen zu Söhnen von Geflüchteten |
Sie sehen mich an als wäre mein Gesicht ihnen fremd |
Dafür haben meine Vorfahren nicht gekämpft |
Was weißt du schon, was weißt du schon |
Als ich zur Schule ging unterhielten sie sich oft über Sklavenbesitz |
Jeder sollte 'nen Schwarzen besitzen, sie nahmen mir mein Ich, für sie war’s |
nur ein Witz |
Und während ich darunter litt und mich gleichzeitig fragte, was daran so witzig |
war |
Wich es dem Grauen, der Trauer, ein Trauma, geschrieben zu sehen, |
was ich in der Geschichte sah |
Die Zivilisierten der Erde im Wettbewerb, um sich einen Platz zu erkämpfen |
Im Jagen, Misshandeln, Berauben, Ermorden, Verachten und Schlachten von Menschen |
Sie zeigten einander wie progressiv, kultiviert und was für bessere Menschen |
sie waren |
Indem sie den anderen das Menschsein absprachen, sich selbst damit eigentlich |
die Menschlichkeit nahmen |
Im Völkermord an den Herero und Nama, gestohlene Schädel in deutschen Museen |
Die Forschung an unserer niederen Rasse, die Brille, durch die sie uns heute |
noch sehen |
Im Kongo Millionen von Toten entstanden durch Grausamkeit für den Profit |
Produzieren Waren statt sich zu ernähren und wenn sie sich wehren, |
dann führt es zu Krieg |
Viele druckten aus unserem Blut ihr Geld, sind heute strukturell gut gestellt |
Du nahmst dir, doch glaub nicht, dass du behältst |
Ich arbeite nicht mehr für dich, mach du es selbst |
Sie sagen mir: «Das ist Vergangenheit!», so als wär' alles gelöst durch den |
Gang der Zeit |
Doch es gibt viele, die sind es schon lange leid |
Sind im Maschinenzeitalter die Handarbeit |
Die Gegenwart begegnet dem, was war, doch viele kommen mit der Realität nicht |
klar |
Schieb die Probleme weg, irgendwann stehen sie da, größer und näher als sie es |
jemals waren |
Sie reden von Rechten und Würde für Menschen, doch meinten eigentlich nur, |
wenn du weiß bist |
Sie wussten es nicht, oder tun ignorant, aber sie wissen Bescheid jetzt |
Wie sollen sie uns verstehen, wenn sie nicht die Geschichte kennen |
Wir kamen von Königen zu Söhnen von Geflüchteten |
Sie sehen mich an als wäre mein Gesicht ihnen fremd |
Dafür haben meine Vorfahren nicht gekämpft |
Was weißt du schon, was weißt du schon |
(traduzione) |
Questo non è contro il razzismo |
Sono contro il razzismo |
Ma la costante discriminazione nella vita porta alla frustrazione |
Diventa un ritmo in movimento |
Ascolta, non vogliono che sia confuso in quel modo |
È meglio che ogni razza sia tra di sé |
Ricordo il nostro dovere |
Regalati una lezione di storia |
L'Egitto si chiamava Kemet, che significa Terra Nera |
Ma Hollywood pensa che fosse bianco il paese |
Come se non sapessero cosa è successo |
Il vero nome di Osiride è Asar |
Chiedi al Papa in Vaticano |
Il simbolo dell'obelisco viene da lì |
La maggior parte delle scritture viene da lì |
Guarda, non sto inciampando |
Vado con la luce, starò bene |
Voglio solo aumentare le radici, vogliono solo rubare risorse |
Sono ladri da quando erano imperatori |
Continui a usarlo |
Vivi qui, almeno viviamo |
Passaporto tedesco e ancora nessun tedesco |
Rispetta il mio popolo, Dio benedica il mio popolo |
Oga, non parlare Igbo ma Naijaman |
Vedi solo veri nemici accanto a me |
Dopo il genocidio ci troviamo qui (siamo ancora qui) |
Un selvaggio, un ottentotto |
Riscrivi la storia per la mia gente |
Spero che passeremo alla storia |
Ringrazio Dio per ognuno di questi pasti |
Vedo solo veri negri accanto a me |
Ringrazio Dio per la pace della mente e dell'esistenza |
Molti genocidi dopo, eccoci qui |
Come dovrebbero capirci se non conoscono la storia |
Siamo passati da re a figli di profughi |
Mi guardano come se il mio viso fosse loro estraneo |
I miei antenati non hanno combattuto per questo |
Cosa sai, cosa sai |
Quando andavo a scuola, parlavano spesso della proprietà degli schiavi |
Tutti dovrebbero possedere un uomo di colore, mi hanno preso da me, era per loro |
solo uno scherzo |
E mentre ne soffrivo e allo stesso tempo mi chiedevo cosa ci fosse di così divertente |
era |
Ha lasciato il posto all'orrore, alla tristezza, al trauma per vedere scritto, |
quello che ho visto nella storia |
I civilizzati della terra in gara per guadagnarsi un posto |
Nella caccia, nell'abuso, nel furto, nell'assassinio, nel disprezzo e nel massacro delle persone |
Si sono mostrati l'un l'altro quanto progressisti, sofisticati e quali persone migliori |
Li avevamo |
Negando agli altri l'umanità, negando di fatto se stessi con essa |
ha preso l'umanità |
Nel genocidio degli Herero e dei Nama, teschi rubati nei musei tedeschi |
La ricerca sulla nostra razza inferiore, la lente attraverso la quale ci vede oggi |
vedere ancora |
In Congo, milioni di morti sono state causate da crudeltà a scopo di lucro |
produrre beni invece di cibo e se reagiscono, |
poi porta alla guerra |
Molti hanno stampato i loro soldi dal nostro sangue e oggi sono strutturalmente benestanti |
Hai preso, ma non pensare di tenerti |
Non lavoro più per te, fai da te |
Mi dicono: "Questo è nel passato!", come se tutto fosse risolto dal |
passare del tempo |
Ma ci sono molti che ne sono stanchi da molto tempo |
Nell'era delle macchine, il lavoro manuale |
Il presente incontra ciò che è stato, ma molti non fanno i conti con la realtà |
chiaro |
Allontana i problemi, a un certo punto saranno lì, più grandi e più vicini di quanto non siano |
mai stati |
Parli di diritti e dignità per le persone, ma in realtà intendevi solo |
se sei bianco |
Non lo sapevano, o si comportavano da ignoranti, ma adesso lo sanno |
Come dovrebbero capirci se non conoscono la storia |
Siamo passati da re a figli di profughi |
Mi guardano come se il mio viso fosse loro estraneo |
I miei antenati non hanno combattuto per questo |
Cosa sai, cosa sai |