Il sapore del veleno è così dolce
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Il mondo è di plastica, fastidio
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C'era un sedimento, anche se ha bevuto tutto d'un sorso
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Non cercare di ferire con gli occhi, non farlo
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E corde strette sul collo del vagabondo
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Metto in appunti pensieri
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Qualcuno li troverà?
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Questa vita è come un ghiacciaio
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Avere il tempo di gettare il ghiaccio nei bicchieri
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Un appuntamento con l'ombra di rimpianti mi aspetta a casa
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E anche nel tuo formicaio sono solo
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Voli, voli, petali, attraverso l'ovest verso l'est
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Volando sopra le nuvole, trova almeno la pace lì
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Sento: il cielo di cristallo canta per me
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E vedo, come un sogno, il tuo volo e il loro esito
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Cresci e prospera, non sarà facile in alcuni luoghi
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La volontà è il nucleo, è fatta di acciaio, petali sparpagliati
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Siate i miei occhi, date speranza, date un segno
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Raccogliendo tutte le mie forze in un pugno, ho vinto la mia paura
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Icone di olio gridate
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È uscito dal coma per cercare il desiderato
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Qualcuno in cerca di esperienza
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Qualcuno che insegue il dollaro
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Non mi piacciono le persone con ambizione
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Nasconditi nell'ombra e fuma un megaton
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Questi posti sono freddi
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Dimmi, per chi suona la campana?
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E nelle rivelazioni di mezzanotte
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Senza un interlocutore brucio i resti di tutti i rimpianti
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Ho la solitudine
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Bevanda voluttuosa intrisa di veleno
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Ma sfortunatamente...
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Il sapore del veleno è così dolce
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Il mondo è di plastica, fastidio
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C'era un sedimento, anche se ha bevuto tutto d'un sorso
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Non cercare di ferire con gli occhi, non farlo
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E corde strette sul collo del vagabondo
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Il sapore del veleno è così dolce
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Il mondo è di plastica, fastidio
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C'era un sedimento, anche se ha bevuto tutto d'un sorso
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Non cercare di ferire con gli occhi, non farlo
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E corde strette sul collo del vagabondo |