Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Lacustrine Divination, artista - John Frum.
Data di rilascio: 11.05.2017
Etichetta discografica: Relapse
Linguaggio delle canzoni: inglese
Lacustrine Divination(originale) |
Summon the conclave, those kindred of honor |
Become the eye the mind has willed |
Welcome the visceral divergence |
Palliating the corporeal burden of being |
Subsist amongst reverberated genesis |
Reject the antrhopomorphosis of man |
Sift through the doorway etched in stone |
Solid through solid as blood through vein |
The mountainside rages, a pulsating maelstrom |
Boscage writhes and wails in unison |
Given a voice, it howls its verdant cacophony |
Crafting the next great extinction |
A chastising wind blows fervently |
An elemental lamentation echoes through time |
Fear the translucent mirror |
And its amorphous surface |
Whose image placates the tumult |
An enduring vision of tranquil innocence |
Where mutated forms manipulate rationale |
Not all that is alluring is welcoming |
Crawl back to the womb, peer forth from its portal |
The melting precipice reveals the birthplace of inspiration |
Combining flesh with loam |
Forging the amalgam of abstract thought |
Glean knowledge of the elder |
Whose flesh lay rend upon the form |
Ascended aphasic augur |
Coeval of nature, imputing purity |
Dismisses the conclave, those of transcended mettle |
An enlightened mind fades with the dying light |
Drink of the blood that fuels time |
Slog through this fledgling actuality |
Surrender truth for existence |
Memory retreats into unnavigable madness |
Laying dormant until a more profound convocation |
(traduzione) |
Evoca il conclave, i parenti d'onore |
Diventa l'occhio che la mente ha voluto |
Benvenuto alla divergenza viscerale |
Palliante il peso corporeo dell'essere |
Sussistono nella genesi riverberata |
Rifiuta l'antropomorfosi dell'uomo |
Passa al setaccio la porta incisa nella pietra |
Solido attraverso solido come sangue attraverso la vena |
La montagna infuria, un vortice pulsante |
Boscage si contorce e geme all'unisono |
Data una voce, ulula la sua cacofonia verdeggiante |
Realizzare la prossima grande estinzione |
Un vento castigo soffia con fervore |
Un lamento elementare riecheggia nel tempo |
Temi lo specchio traslucido |
E la sua superficie amorfa |
La cui immagine placa il tumulto |
Una visione duratura di una tranquilla innocenza |
Dove le forme mutate manipolano la logica |
Non tutto ciò che è attraente è accogliente |
Torna indietro nel grembo materno, sbircia dal suo portale |
Il precipizio che si scioglie rivela il luogo di nascita dell'ispirazione |
Combinare la carne con il terriccio |
Forgiando l'amalgama del pensiero astratto |
Raccogli la conoscenza dell'anziano |
la cui carne giace sulla forma |
Augure afasico asceso |
Coevo della natura, imputando la purezza |
Congeda il conclave, quelli del coraggio trasceso |
Una mente illuminata svanisce con la luce morente |
Bevi il sangue che alimenta il tempo |
Sgobba attraverso questa realtà alle prime armi |
Abbandona la verità per l'esistenza |
La memoria si ritira in una follia innavigabile |
Restando dormiente fino a una convocazione più profonda |