| Splendi sulla mia fronte,
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| Illuminami fino all'osso.
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| Bene, cancella le bugie che le mie mani hanno scritto
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| Questa volta mi ritrovo solo
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| Bene, svegliami dal mio sonno irrequieto
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| Perché il frutto che ho raccolto è già andato
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| Nella terra d'ombra, dove piangono il padre
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| Aiutami ad assaporare i sapori ancora sconosciuti.
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| Sì, e va ancora bene, sbagliarsi
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| In questo mondo dell'acquerello
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| In questo mondo ad acquerello in cui viviamo Ti nasconderai allo specchio?
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| Quando le immagini sono autoprogettate
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| Non riesci a sentire le voci che cambiano attraverso la (terra?)
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| Mentre sei lì dipinto nella tua mente sciocca contorta.
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| Bene, ora avevi ragione all'inizio, ma non riesci a sentire le voci
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| urlando sul muro?
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| Ebbene, suonano i cori e le campane della chiesa; |
| cantando sei il più bello di tutti.
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| Sì, e va ancora bene, sbagliarsi
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| In questo mondo dell'acquerello
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| In questo mondo ad acquerello in cui viviamo CHORUS
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| E va ancora bene, va bene, va bene sbagliarsi
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| In questo mondo dell'acquerello che abbiamo costruito
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| Bene, il tempo è passato ed è passato così tanto tempo.
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| Sono libero dalla mia avidità e dalla mia colpa.
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| Sì, e va ancora bene, sbagliarsi
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| In questo mondo dell'acquerello
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| In questo mondo ad acquerello in cui viviamo Ora, ti tagli i piedi su quella recinzione frastagliata.
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| Ora lascia parlare i tuoi padri e ti dicono dove cadere.
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| Guarda è quando rompo, rompo, rompo, rompo, sbatto la tua innocenza
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| Allora non dirai cose così alte.
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| Sì, e va ancora bene, sbagliarsi
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| In questo mondo dell'acquerello
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| In questo mondo ad acquerello in cui viviamo |