Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Eden, artista - Rancore.
Data di rilascio: 05.02.2020
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Eden |
L'11 settembre ti ho riconosciuto |
Tu quando dici Grande Mela è un codice muto |
Tu vuoi nemici, sempre, se la strega è in Iraq |
Biancaneve è con i sette nani e dorme in Siria |
Passo ma non chiudo, cosa c' hai venduto? |
Quella mela che è caduta in testa ad Isaac Newton |
Rotolando sopra un iPad oro per la nuova era |
Giù nel sottosuolo o dopo l’atmosfera |
Stacca, mordi, spacca, separa |
Amati, copriti, carica, spara |
Stacca, mordi, spacca, separa |
Amati, carica |
Noi stacchiamo la coscienza e mordiamo la terra |
Tanto siamo sempre ospiti in qualunque nazione |
Chi si limita alla logica è vero che dopo libera |
La vipera alla base del melo che vuole |
Quante favole racconti che sappiamo già tutti |
Ogni mela che regali porta un’intuizione |
Nonostante questa mela è in mezzo ai falsi frutti, è una finzione |
Ora il pianeta Terra chiama destinazione |
Nuovo aggiornamento, nuova simulazione |
Nuovo aggiornamento, nuova simulazione |
Come l’Eden, come l’Eden |
Come l’Eden, prima del ta-ta-ta |
Come prima quando tutto era unito |
Mentre ora cammino in questo mondo proibito |
Come l’Eden, come l’Eden |
Come l’Eden, prima del ta-ta-ta |
Quando il cielo era infinito |
Quando c’era la festa e non serviva l’invito |
Dov'è lei? |
Ora, dov'è lei? |
Se ogni scelta crea ciò che siamo |
Che faremo della mela attaccata al ramo? |
Dimmi chi è la più bella allora, dai, giù il nome |
Mentre Paride si aggira tra gli dei ansiosi |
Quante mele d’oro nei giardini di Giunone |
Le parole in bocca come mele dei mafiosi |
E per mia nonna ti giuro che ha conosciuto il digiuno |
È il rimedio più sicuro e toglierà il dottore in futuro |
Il calcolatore si è evoluto, il muro è caduto |
Un inventore muore, nella mela che morde c’era il cianuro |
Questo è un codice, codice |
Senti alla fine è solo un codice, codice |
Senti le rime e dopo |
Stacca, mordi, spacca, separa |
Amati, copriti, carica |
Ancora l’uomo è dipinto nella tela |
Ma non vedi il suo volto, è coperto da una mela |
Sì, solo di favole ora mi meraviglio |
Vola, la freccia vola, ma la mela è la stessa |
Che resta in equilibrio in testa ad ogni figlio |
Come l’Eden, come l’Eden |
Come l’Eden, prima del ta-ta-ta |
Come prima quando tutto era unito |
Mentre ora cammino in questo mondo proibito |
Come l’Eden, come l’Eden |
Come l’Eden, prima del ta-ta-ta |
Quando il cielo era infinito |
Quando c’era la festa e non serviva l’invito |
E se potessi parlare con lei da solo cosa le direi |
Di dimenticare quel frastuono |
Tra gli errori suoi e gli errori miei |
E guardare avanti senza l’ansia di una gara |
Camminare insieme sotto questa luce chiara |
Mentre gridano |
Guarda, stacca, mordi, spacca, separa |
Amati, copriti, carica, spara |
Amati, copriti, carica |
Ta-ta-ta |
Come prima quando tutto era unito |
Mentre ora cammino in questo mondo proibito |
Come l’Eden, come l’Eden |
Come l’Eden, prima del ta-ta-ta |
Quando il cielo era infinito |
Quando c’era la festa e non serviva l’invito |
Dov'è lei? |
Ora, dov'è lei? |
Se ogni scelta crea ciò che siamo |
Che faremo della mela attaccata al ramo? |
Se tu fossi qui cosa ti direi |
C'è una regola sola nel regno umano |
Non guardare mai giù se precipitiamo |
Se precipitiamo |