Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Tufello, artista - Rancore. Canzone dell'album Seguime / Remind 2006, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 09.06.2016
Etichetta discografica: Rancore
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Tufello |
Giro cor coltello quando giro pe' 'r Tufello |
Giro cor coltello quando passo di qui |
Giro cor coltello quando giro pe' 'r Tufello |
Giro cor coltello quando passo di qui |
Quando passo di qui io… |
So' nato ar Tufello, è lì che vivo |
Conosco ogni curva, ogni strada, ogni bivio |
Se vuoi te lo descrivo, per me non è un bel posto |
Ma questo è il suo costo e non voglio esserne privo |
La testa di domande mi riempivo mentre poi |
Ho aperto gli occhi e la realtà m’ha detto che ero già un b-boy |
E poi per scriver testi come vuoi devi capire |
La strada del passato, del presente e l’avvenire |
A venire avanti sono sempre i più forti |
Quelli che ti ricordi anche quando son morti |
E quelli che fanno i torti perché sono i più alti |
Mentre quelli più bassi son ritenuti scarti |
E se ti pieghi, col cazzo che poi t’alzi in piedi |
Se una volta che stai sotto stanno sotto anche i tuoi eredi |
Non ci credi? |
Allora prova a metterti nei miei panni |
Quando da una vita intera gioco a scacchi come Gianni |
(Rit.) |
Sarà 'sto fumo, saranno queste micce |
Sarà che c'è qualcosa che nell’aria non convince |
Sarà la campagna che diventa sempre meno |
Sarà che in futuro in piazza ci passerà un treno |
Sarà che per molti il Tufello resta un buco |
Sarà che di giorno è spento che di notte è cupo |
Sarà quest’amore non corrisposto verso 'sto posto |
Fondato sopra un tufo |
Di notte si rischia ma c'è chi se ne infischia |
Attraverso la mia via poi di fronte c’ho la bisca |
Ch'è nascosta sotto terra da sguardi indiscreti |
Quand’ero piccolo sbirciavo da posti segreti |
Io c’ero quando il ragazzino in moto è morto sotto al bus |
Quando in quella via di Val Melaina è scoppiato il gas |
Cresciuto a Via Capraia, Made You Look come Nas |
Prima sano mentre adesso tinto come Brass |
Stampato come un fax il mio destino, guardo alle prossime |
Situazioni che mi appaiono più ostiche |
È sempre mal visto ogni ospite |
Ma quanti amici di quartiere, cazzo, hanno le madri tossiche |
Sicchè quando cammini per le strade senti queste cose: |
«Donna trovata dentro a un cassonetto morta di overdose» |
«Uomo accoltellato dentro a un prato nella notte» |
Le ragazzine a 13 anni sono già mignotte |
Chi se ne fotte, vedo ragazzini all’angoletto |
Che vendon le bustine ai vecchi con il cocco dentro |
Sì, gli stessi vecchi alcolizzati della piazza |
La gente matta che è una vita che sta a testa bassa |
Se senti spari e perché la gente qui si ammazza |
Dirti che questo è un ghetto sarebbe una farsa |
Questo non è un ghetto, cazzo qui stiamo in Italia |
Niente gangster, nessuno sulla testa c’ha la taglia |
La situazione è brutta, comunque non c'è dubbio |
Io sento un urlo ogni volta che qui cala il buio |
E altro che 11/09, qui siamo allo 00 139 |
(Rit.) |
Sarà 'sto fumo, saranno queste micce |
Sarà che c'è qualcosa che nell’aria non convince |
Sarà la campagna che diventa sempre meno |
Sarà che in futuro in piazza ci passerà un treno |
Sarà che per molti il Tufello resta un buco |
Sarà che di giorno è spento che di notte è cupo |
Sarà quest’amore non corrisposto verso 'sto posto |
Fondato sopra un tufo |
Pischelli in comitiva chiedono: «Chi cazzo siete?» |
Sguardi assatanati, al collo stemma di Mercedes |
In mano qualche Ceres urlan «che me stai a imbruttì?» |
(vaffanculo) |
Cominciano le risse facili alla Bud and Terence |
E ti parla uno che, nella sua posizione |
Ha subito un’aggressione da ben cinque persone |
Cinque contro uno come la masturbazione |
Ma non chiedermi perchè io cado in depressione |
Calci in faccia, sulla schiena |
Poi per terra sangue al naso |
Ho capito che le cose non succedono per caso |
Nel posto in cui so' nato ho cominciato a capire |
La strada del passato, del presente e l’avvenire |
Ho visto la gente che cade, spacciatori, tossici |
O gladiatori con le spade |
Polvere pallida d’angelo di fata, lo so |
Se la vende il mio vicino di casa… |
(Ssshhh! Zitti…) |
(Rit.) |
Sarà 'sto fumo, saranno queste micce |
Sarà che c'è qualcosa che nell’aria non convince |
Sarà la campagna che diventa sempre meno |
Sarà che in futuro in piazza ci passerà un treno |
Sarà che per molti il Tufello resta un buco |
Sarà che di giorno è spento che di notte è cupo |
Sarà quest’amore non corrisposto verso 'sto posto |
Fondato sopra un tufo |