Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Ascetic, artista - The Residents.
Data di rilascio: 27.03.1994
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Ascetic(originale) |
Every day I go up on the mountain |
Climb to the top, but I don’t know what for |
It’s quiet until I hear a voice up on the mountain |
It says «beware of what you want, it might want you more!» |
«Ashes, my burned hut |
But beautiful, like cherry |
Blooming on the hill» |
-One of my patients, just before he died, and just before I left the hospital |
and began to travel |
If he could face death so calmly, how could I face life with so much doubt? |
Now, I can sit on the side of a mountain and watch the shadows slowly filling |
the valley floor, but not without the doubts that still linger and constantly |
caress the edges of my shadowy interior |
At least a catheter expels impurities in a manner of model efficiency, |
and my previous profession always at least offered that. |
Flawless vasectomies |
in clean and well lit places, a sterile field sealed from infection, |
but not from disease… |
I often wonder if I left anyone behind, but somehow I just can’t remember. |
Only an oddly defined drive to find a better way. |
But somehow, I don’t believe |
this is it. |
As I watch the shadows slowly creeping closer, I think about India |
and the Hindu concept of Maya |
It took me so long to understand the space between reality and perception, |
and now it seems that I live there |
(traduzione) |
Ogni giorno salgo in montagna |
Sali in cima, ma non so per cosa |
È tranquillo finché non sento una voce sulla montagna |
Dice "fai attenzione a ciò che vuoi, potrebbe volerti di più!" |
«Ceneri, la mia capanna bruciata |
Ma bella, come la ciliegia |
Fiorisce sulla collina» |
-Uno dei miei pazienti, poco prima di morire e poco prima che lasciassi l'ospedale |
e iniziò a viaggiare |
Se poteva affrontare la morte con tanta calma, come potevo affrontare la vita con così tanti dubbi? |
Ora posso sedermi sul lato di una montagna e guardare le ombre che si riempiono lentamente |
il fondovalle, ma non senza i dubbi che ancora permangono e costantemente |
accarezzare i bordi del mio oscuro interno |
Almeno un catetere espelle le impurità in base all'efficienza del modello, |
e la mia precedente professione almeno offriva sempre questo. |
Vasectomie impeccabili |
in luoghi puliti e ben illuminati, un campo sterile protetto dalle infezioni, |
ma non per malattia... |
Mi chiedo spesso se ho lasciato qualcuno indietro, ma in qualche modo non riesco proprio a ricordare. |
Solo una guida stranamente definita per trovare un modo migliore. |
Ma in qualche modo, non credo |
questo è. |
Mentre guardo le ombre avvicinarsi lentamente, penso all'India |
e il concetto indù di Maya |
Mi ci è voluto così tanto tempo per comprendere lo spazio tra realtà e percezione, |
e ora sembra che io ci viva |