Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone King of Tricks, artista - We Were Skeletons. Canzone dell'album Blame & Aging, nel genere Хардкор
Data di rilascio: 21.10.2012
Etichetta discografica: We Were Skeletons
Linguaggio delle canzoni: inglese
King of Tricks(originale) |
Sometimes I question my ability to write, think, act, or do |
Either way I just want to go back |
To not thinking of you and moving on |
Like a breeze that lifts a leaf off its tree |
But who’s this me? |
This mess of bones and blood that just won’t stop knocking on |
The door of misery |
Just to act all frustrated when he answers |
Another poet party crasher, a mess of so much wasted breath and ugly mistakes |
Only a footprint left on the dirt of the world |
We all argue, «We're trying our best!» |
In which case, how pathetic |
Our greatest attempts must be against such trials |
Indeed innumerable |
But maybe I’m looking at it the wrong way |
That this puzzl (if even a puzzle) is not mant to be solved |
But instead observed |
Like the fog driven ships from the docks or the autumn trees |
As they undress in preparation for their slumber in icy beds |
And how their scarves and waistcoats bat about in the breeze… |
All quiet now |
Silent, yet not seething |
At once simple and deceiving |
Because a reflection is a conception is not real |
A shadow of a puppet on the walls of the mind |
Take down the shade but don’t turn out the light |
Undress, undress for me and bare your body |
So the light and the shadows may hit just right |
I wish to be contained in you |
As we are contained and consumed in night |
I’m only a cord of wood waiting to be spent in the blossoming light |
That crawls into the cool air cutting through a fevered haze |
(traduzione) |
A volte metto in dubbio la mia capacità di scrivere, pensare, agire o fare |
Ad ogni modo, voglio solo tornare indietro |
Per non pensare a te e andare avanti |
Come una brezza che solleva una foglia dal suo albero |
Ma chi sono questo io? |
Questo pasticcio di ossa e sangue che non smette di bussare |
La porta della miseria |
Solo per agire frustrato quando risponde |
Un altro poeta che si infrange a una festa, un pasticcio di così tanto fiato sprecato e brutti errori |
Solo un'impronta rimasta sulla sporcizia del mondo |
Discutiamo tutti: «Stiamo facendo del nostro meglio!» |
In questo caso, che patetico |
I nostri più grandi tentativi devono essere contro tali prove |
Anzi innumerevoli |
Ma forse lo sto guardando nel modo sbagliato |
Che questo enigma (se anche un puzzle) non deve essere risolto |
Ma invece osservato |
Come le navi guidate dalla nebbia dai moli o gli alberi autunnali |
Mentre si spogliano per prepararsi al sonno nei letti ghiacciati |
E come le loro sciarpe e i loro panciotti sbattono nella brezza... |
Tutto tranquillo ora |
Silenzioso, ma non ribollente |
Semplice e allo stesso tempo ingannevole |
Perché una riflessione è una concezione non è reale |
L'ombra di un burattino sulle pareti della mente |
Abbassa l'ombra ma non spegnere la luce |
Spogliati, spogliati per me e scopri il tuo corpo |
Quindi la luce e le ombre potrebbero colpire nel modo giusto |
Desidero essere contenuto in te |
Come siamo contenuti e consumati nella notte |
Sono solo una corda di legno che aspetta di essere trascorsa nella luce che sboccia |
Che striscia nell'aria fresca tagliando una foschia febbrile |