Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Masquerade In The Flames Another Black Friday, artista - Abyssos. Canzone dell'album Fhinsthanian Nightbreed, nel genere Метал
Data di rilascio: 31.07.2008
Etichetta discografica: Cacophonous
Linguaggio delle canzoni: inglese
Masquerade In The Flames Another Black Friday(originale) |
The dungeons are calling our names |
Inviting us to a masquerade in the flames |
Once again lust will spread its wings |
And carry us through the northern winds |
Open the gates |
To where it’s all supposed to end |
And let us all in… daimons, whores, witches and fiends |
Swoop through the frozen landscape |
Of red memories almost forgotten |
In rapid re-run: |
A crimson river of rich wine let loose on tiles |
Hideous sihouettes flicker in the candlelight |
Shapes of evil, we are all born of dayfright |
Ever since the banquet I’ve waited for her burn |
Might she be here, can this be the night of her return? |
There, right before my eyes she stands, my dark witch |
Dressed in her funeral shroud, as black as pitch |
Carved symbols in black, scars that never heal |
All over my body, for a thousand years I bore her seal |
Come forth and lick the blood from my nasty wounds |
Still so young though she’s older than the moon |
Carved symbols in black, scars that never heal |
All over my body, for a thousand years I bore her seal |
She chased the moonlight out on the fields |
A dance most sombre and seductive |
She told me twisted stories from her past |
And said: — «take this stake and end my life, but do it fast» |
Blood-drenched feathers against what’s once been raped |
Beautiful, innocent but still not too old |
For what it is shaped |
How can you die right before my eyes? |
I always thought you were one of us |
One of the immortals |
Open the gates |
To where it’s all supposed to end |
And let us all in… |
Open the gates |
To where we once were supposed to sin |
And let us all in… |
(traduzione) |
I sotterranei stanno chiamando i nostri nomi |
Invitandoci a una mascherata tra le fiamme |
Ancora una volta la lussuria aprirà le sue ali |
E portaci attraverso i venti del nord |
Apri i cancelli |
Dove tutto dovrebbe finire |
E facciamoci entrare tutti... demoni, puttane, streghe e demoni |
Piomba attraverso il paesaggio ghiacciato |
Di ricordi rossi quasi dimenticati |
In riproduzione rapida: |
Un fiume cremisi di vino ricco si scatena sulle piastrelle |
Sihouette orribili tremolano alla luce delle candele |
Forme del male, siamo tutti nati dallo spavento |
Fin dal banchetto ho aspettato che bruciasse |
Potrebbe essere qui, può essere questa la notte del suo ritorno? |
Lì, proprio davanti ai miei occhi, lei è la mia strega oscura |
Vestita con il suo sudario funebre, nero come la pece |
Simboli scolpiti in nero, cicatrici che non si rimarginano mai |
In tutto il mio corpo, per mille anni ho portato il suo sigillo |
Vieni avanti e lecca il sangue dalle mie brutte ferite |
Ancora così giovane anche se è più vecchia della luna |
Simboli scolpiti in nero, cicatrici che non si rimarginano mai |
In tutto il mio corpo, per mille anni ho portato il suo sigillo |
Ha inseguito il chiaro di luna sui campi |
Un ballo molto cupo e seducente |
Mi ha raccontato storie contorte del suo passato |
E disse: — «prendi questo palo e poni fine alla mia vita, ma fallo in fretta» |
Piume intrise di sangue contro ciò che una volta è stato violentato |
Bella, innocente ma non troppo vecchia |
Per ciò che è formato |
Come puoi morire proprio davanti ai miei occhi? |
Ho sempre pensato che fossi uno di noi |
Uno degli immortali |
Apri i cancelli |
Dove tutto dovrebbe finire |
E facciamoci entrare tutti... |
Apri i cancelli |
Dove una volta dovevamo peccare |
E facciamoci entrare tutti... |