Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Hidden Window, artista - Be'lakor.
Data di rilascio: 28.10.2021
Linguaggio delle canzoni: inglese
Hidden Window(originale) |
The mountain kept a trove inside |
That was known only to the three |
Closest friends now that their greed |
Had burdened them with things to hide |
The entrance was a hidden window |
Punctured through a narrow vein |
To crawl inside as light would wane |
And come to pitch in caves below |
In secrecy, they would converge |
To split the rocks and mill to dust |
Revealing spoils within the crust |
From when those peaks had first emerged |
Blurred intent through eyes that stung |
Their fingers cut upon the slate |
While stale air would suffocate |
And sap the vigour from their lungs |
The taper’s flame was just enough |
To see each pick from fall to rise |
So desperate that they find their prize |
Before the wick would finally snuff |
But when one paused to heave a breath |
Their friend’s hand would conceal, it seemed |
Which caused a thought had something gleamed? |
And trust began to sense its death |
What if he knows that I saw? |
And what if he decides to strike? |
But what if it was nothing more |
Than light’s deceit and failing sight? |
From just a flicker in the mind |
The thought would twist, consume, then grow |
And with each wave, doubt would erode |
Til all he knew confirmed his bind |
Those ancient paths bore only fear |
That, left unchecked, had overflowed |
To shatter balance he had known |
As shrinking walls began to near |
In pebble’s bouncethe avalanche |
In falling dropthe bursting dam |
He gripped the pick, and looming, then |
Swung an arc that killed his friend |
He barely saw their third had fled |
As febrile haze evaporated |
And with it, certainty faded |
Abandoned now for churning dread |
Endless whispers from the void |
Each offering narration |
He searched the body frantically |
And begged for vindication |
(traduzione) |
La montagna ha tenuto un tesoro dentro |
Questo era noto solo ai tre |
Gli amici più cari ora che la loro avidità |
Li aveva caricati di cose da nascondere |
L'ingresso era una finestra nascosta |
Perforato attraverso una vena stretta |
Strisciare dentro mentre la luce svanisce |
E vieni a campare nelle grotte sottostanti |
In segretezza, convergerebbero |
Per spaccare le rocce e macinare in polvere |
Rivelando le spoglie all'interno della crosta |
Da quando quei picchi erano emersi per la prima volta |
Intenzione offuscata attraverso occhi che pungevano |
Le loro dita tagliano l'ardesia |
Mentre l'aria viziata soffocherebbe |
E fiaccare il vigore dai loro polmoni |
La fiamma del taper era appena sufficiente |
Per vedere ogni scelta dall'autunno all'ascesa |
Così disperati da trovare il loro premio |
Prima che lo stoppino si spegnesse finalmente |
Ma quando uno si fermava per respirare |
La mano del loro amico si sarebbe nascosta, a quanto pareva |
Il che ha causato un pensiero che qualcosa luccicasse? |
E la fiducia iniziò a percepirne la morte |
E se sapesse che l'ho visto? |
E se decidesse di colpire? |
Ma se non fosse altro |
Che l'inganno della luce e la vista debole? |
Da un semplice sfarfallio nella mente |
Il pensiero si contorceva, consumava, poi cresceva |
E con ogni onda, il dubbio si sarebbe eroso |
Finché tutto ciò che sapeva non ha confermato il suo legame |
Quegli antichi sentieri portavano solo paura |
Che, lasciato incontrollato, era traboccato |
Per infrangere l'equilibrio, aveva saputo |
Quando i muri si restringevano iniziarono ad avvicinarsi |
Nel rimbalzo del ciottolo la valanga |
Nella caduta della diga che scoppia |
Afferrò il piccone e incombeva, quindi |
Ha fatto oscillare un arco che ha ucciso il suo amico |
Vide a malapena che il loro terzo era fuggito |
Quando la foschia febbrile è evaporata |
E con esso, la certezza è svanita |
Abbandonato ora per il terrore agitato |
Sussurri infiniti dal vuoto |
Ogni narrazione offerta |
Perquisì freneticamente il corpo |
E implorò vendetta |