Nel sole splendente del mattino correvamo
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Ogni giorno il giorno in cui tutto è iniziato
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Si è acceso un bagliore tra i mondi in cui abbiamo vagato
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Abbiamo balzato su un tronco rotto
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Attraverso la steppa, oltre la nebbia
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Alla vita in piccoli frammenti, tutti si sentivano legati
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Per caso verso mezzogiorno abbiamo visto qualcuno
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Le nostre parole sono arrivate, ci hanno sentito arrivare
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Ma quando gli occhi si sono incontrati, abbiamo intravisto la loro tristezza senza speranza
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Abbiamo chiesto, ma abbiamo scoperto che non riuscivamo a capire
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Che cosa aveva cucito il loro modello addolorato
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Così siamo fuggiti da quel lago e da tutta la sua follia
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Ma sapevamo ancora che la vita era bella
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E attraverso quello spavento, la nostra gioia ha resistito
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Abbiamo trovato nuove emozioni da inseguire e pensieri da meravigliare
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I nostri giorni si sono dispiegati con problemi no
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Attraverso i cardi scalciati e le spine dimenticate
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Finché un giorno qualcosa di nuovo non ci trascinerebbe sotto
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Nella luce screziata quel tempo vagavamo
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Su alture, i nostri sensi si sono affinati
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Un luogo così freddo e nuovo che avevamo scoperto
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Ma poi abbiamo visto che non eravamo i primi
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Un sognatore giaceva lì, congelato, maledetto
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Molto di più è stato perso di quanto non sia mai stato recuperato
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Abbiamo corso, ma questa volta senza gioia
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Ogni inciampare modella l'uomo dal ragazzo
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Una verità trapelata da appena dietro il sipario della vita
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Cosa li ha spinti a quella fine solitaria?
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È questa la ferita che nessuno può riparare?
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Un'emorragia di tutto ciò che era stato certo
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Altri ancora da allora hanno incrociato la nostra strada
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Quell'uomo delle conseguenze sepolte
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E lei che sembrava aspettare e nascondersi per sempre
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Tanti momenti sono andati e venuti
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Eppure nessuno è stato mantenuto, poiché i sogni sono stati spesi
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E in questo modo sono emerse insieme vecchie verità
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Possiamo ricordare, credo, un'ora
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Quando i punti d'appoggio reggevano e le storie facevano rima
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E ora vediamo che coloro che abbiamo incontrato stavano afferrando
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Sappiamo che l'avevano sentito anche loro
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Fino a quando non li ha lasciati, mentre crescevano
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Per lasciarli guardare noi per chiedere
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Quegli anziani sorrisero attraverso la mascella serrata
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Un diluvio ha tenuto, ma non più
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E quando si è rotto, ha portato nuovi tipi di conoscenza
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Riporta la mente dov'era
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Ci proviamo, ma non va, perché
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Quella mente se n'è andata e con essa è diventata incandescente |