Mi mancano la sedia e il tavolo di vimini dipinti di fresco ogni primavera
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I vecchi sulla sedia a dondolo e i bambini sull'altalena
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E il traliccio vicino alla ringhiera dove cantava il tordo bruno
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Mi manca davvero il vecchio portico anteriore
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E mi manca il vicino che suona il banjo, cantando canzoni di tanto tempo fa
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E le battute che abbiamo sentito sulle cuffie dalla nostra radio a cristalli
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E il debole bouquet di lillà mentre la brezza iniziava a soffiare
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Mi manca davvero il vecchio portico anteriore
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Era un posto dove scappare dalle docce
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Per trascorrere ore meravigliose
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Guardare arcobaleni nel cielo
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Per leggere i buffoni della domenica
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E sperando nel coniglietto di Pasqua
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Potrebbe deporre un cesto lì mentre passa
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E mi manca quella bella ragazza con le trecce che sembra un sogno in bianco
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Che si è unito a me nell'ombra tenendosi per mano fino a tarda notte
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È divertente come le lacrime tornino a oscurarmi gli occhi stasera
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Mi manca davvero il vecchio portico anteriore
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Mi mancano le zucche jack-o-lantern nell'angolo vicino alla ringhiera
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E la finestra insaponata Halloween da qualche maschio dispettoso
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E le streghe che cavalcano i gambi di mais, una fiaba spettrale
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Mi manca davvero il vecchio portico anteriore
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E mi mancano i suoni felici dei passi di una sorpresa festiva
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I sorrisi di amici e parenti con il Natale negli occhi
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E la neve calpestava le ciglia degli stivali di ogni forma e dimensione
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Mi manca davvero il vecchio portico anteriore
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È un posto per la torta di mele
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Il quarto giorno di luglio
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Un posto dove sventolare la bandiera del tuo paese
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Un luogo da condividere con gli amici
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Scoppio di fuochi d'artificio nell'aria
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E popcorn da una grande borsa marrone
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E mi manca quel San Valentino che ha lasciato lì nella cassetta delle lettere vicino alla porta
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I due cuori con una freccia del negozietto di campagna
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Penseresti che non mi importerebbe di non averli più
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Ma mi manca, mi manca il vecchio portico anteriore |