Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Machines of Sleep, artista - Coilguns.
Data di rilascio: 24.02.2013
Etichetta discografica: Pelagic
Linguaggio delle canzoni: inglese
Machines of Sleep(originale) |
It’s in our mind: nothing changes |
We drove far beyond the grids of the ancient coast which is haunted by the |
seeds of deep hopes they woke up this morning, and they’ll grow |
Fade in time |
Fall asleep |
Lay your head low and close your eyes they need it, they love it, |
machines of sleep |
There, these are the moments we shared, gone through places we’ve lost |
Where no one else will ever reach such motions in time and emotions and tastes |
but caught by the haunted, not every word is coming right |
Not all the noises are heard in their right phases |
These are the ghosts we fear, these are the ghost we fear |
These are the ghosts we fear — the ones driving along our chariot |
These are the ghosts we fear — wheels and chairs, engines and tires Windshields |
and mirrors, driving backwards — these are the ghosts we fear |
Machines of sleep, mellow and silent, glowing in dotted white lines yeah, |
machines of sleep |
(traduzione) |
È nella nostra mente: non cambia nulla |
Abbiamo guidato ben oltre le griglie dell'antica costa che è infestata dal |
semi di profonde speranze si sono svegliati questa mattina e cresceranno |
Dissolvenza nel tempo |
Addormentarsi |
Abbassa la testa e chiudi gli occhi ne hanno bisogno, lo adorano, |
macchine del sonno |
Ecco, questi sono i momenti che abbiamo condiviso, attraversato luoghi che abbiamo perso |
Dove nessun altro raggiungerà mai tali movimenti nel tempo, nelle emozioni e nei gusti |
ma catturati dagli ossessionati, non tutte le parole stanno venendo bene |
Non tutti i rumori si sentono nelle loro fasi giuste |
Questi sono i fantasmi che temiamo, questi sono i fantasmi che temiamo |
Questi sono i fantasmi che temiamo, quelli che guidano il nostro carro |
Questi sono i fantasmi che temiamo: ruote e sedie, motori e pneumatici parabrezza |
e specchi, che guidano all'indietro: questi sono i fantasmi che temiamo |
Macchine del sonno, dolci e silenziose, che brillano in linee bianche tratteggiate sì, |
macchine del sonno |