Traduzione del testo della canzone Requiem - Eamon
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Requiem , di - Eamon. Canzone dall'album Golden Rail Motel, nel genere Соул Data di rilascio: 24.10.2019 Etichetta discografica: Enemy Soil Lingua della canzone: Inglese
Requiem
(originale)
Is this really real
I see angels with broken wings
Crawling through the flames
Screaming out in eternal shame
So many pathways
Am I lost, or can I be saved?
Ooooh, I’m burnin' up
Such torturous pain
Am I broken?
Am I breathin?
Was I chosen?
Am I leavin?
Whoa, I don’t know where else I can go?
Man I’m so alone, and it’s so cold
Is this really real?
Tormented souls with lying tongues
Slithering like snakes
Like prison walls
I can’t escape
Then I hear the trumpets play
Take my hand and pull me away
Guide me to the light
And hold me forever
Am I broken?
Am I breathin?
Was I chosen?
Am I leavin?
Whooaa, I feel like I’m so close to home
Don’t leave me alone
Feeling so warm
(Orchestral/Choir Bridge)
Am I broken?
Am I leaving?
Was I chosen?
Am I leaving?
Whooa, thank God I’m right where I belong
No longer alone, 'cause I’m safe at home, home, home
(traduzione)
È davvero reale?
Vedo angeli con le ali spezzate
Strisciando tra le fiamme
Urlando per l'eterna vergogna
Tanti percorsi
Mi sono perso o posso essere salvato?
Ooooh, sto bruciando
Tale dolore tortuoso
Sono rotto?
Sto respirando?
Sono stato scelto?
Sto partendo?
Whoa, non so dove altro posso andare?
Amico, sono così solo e fa così freddo
È davvero reale?
Anime tormentate con lingue bugiarde
Scivolando come serpenti
Come i muri di una prigione
Non posso scappare
Poi sento suonare le trombe
Prendi la mia mano e tirami via
Guidami verso la luce
E abbracciami per sempre
Sono rotto?
Sto respirando?
Sono stato scelto?
Sto partendo?
Whooaa, mi sembra di essere così vicino a casa
Non lasciarmi solo
Sentendosi così caldo
(Ponte orchestrale/del coro)
Sono rotto?
Sto partendo?
Sono stato scelto?
Sto partendo?
Whooa, grazie a Dio sono proprio al posto a cui appartengo
Non più solo, perché sono al sicuro a casa, a casa, a casa