Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Lamento Erotico, artista - Nanowar of Steel. Canzone dell'album Into Gay Pride Ride, nel genere Эпический метал
Data di rilascio: 14.09.2010
Etichetta discografica: MondoTunes
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Lamento Erotico |
Langue in me, l’audace desio |
Di soggiacer nelle regali stanze |
Per donar, colà l’augello mio |
A colei che fa vivaci danze |
Le movenze sue, seppur sì caste |
Svegliaron in me l’antico ardore |
Che in lunghe notti pederaste |
Celai dentro di me con gran dolore |
Vi canto amici miei, un’epica pornografia |
Dello signore mio e della sua compagnia |
Non vuol piu esser pederasta, e così sia! |
Giovani rampolli mai mancarono |
Per estati e inverni, giorni e notti |
Il talamo mio ei visitarono |
Per gioir di flompini e sdrufolotti |
Tal imprese oramai son di passati |
E li guardo ancor con gran disdegno |
Troppi in me si son avventurati |
Lo retro mio è carne mica legno! |
Vi canto amici miei, un’epica pornografia |
Dello signore mio e della sua compagnia |
Gli amanti l’han consumato, ma ha preso un’altra via |
Guardo la mia amata e le sorrido |
Porgendo la mia man da cavaliere |
Con un gemito risponde, forse un grido |
E la lecca, con sommo mio piacere |
La distendo sul mio letto, l’accarezzo |
Contropelo, senza fretta |
Slaccio il collar suo, un gran bel pezzo |
Che gioia far l’amor con la cagnetta! |
Vi canto amici miei, un’epica pornografia |
Dello signore mio e della sua compagnia |
L’amor suo è sbocciato, si da alla zoofilia! |