Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Once in Royal David´s City, artista - Petula Clark. Canzone dell'album St. Tropez, nel genere R&B
Data di rilascio: 10.06.2012
Etichetta discografica: Documents, Motema
Linguaggio delle canzoni: inglese
Once in Royal David´s City(originale) |
Once in royal David’s city, |
Stood a lowly cattle shed, |
Where a mother laid her Baby, |
In a manger for His bed: |
Mary was that mother mild, |
Jesus Christ, her little Child. |
He came down to earth from heaven, |
Who is God and Lord of all, |
And His shelter was a stable, |
And His cradle was a stall: |
With the poor, and mean, and lowly, |
Lived on earth our Savior holy. |
For He is our childhood’s pattern; |
Day by day, like us, He grew; |
He was little, weak, and helpless, |
Tears and smiles, like us He knew; |
And He cares when we are sadness, |
And he shares when we are gladness. |
And our eyes at last shall see Him, |
Through His own redeeming love; |
For that Child so dear and gentle, |
Is our Lord in heaven above: |
And He leads His children on, |
To the place where He is gone. |
Not in that poor lowly stable. |
With the oxen standing by; |
We shall see Him but in Heaven, |
Set at God’s right hand on high; |
Where like stars His children crowned, |
All in white shall wait around. |
(traduzione) |
Una volta nella città del re Davide, |
Stava in un umile stalla del bestiame, |
Dove una madre ha deposto il suo bambino, |
In una mangiatoia per il Suo letto: |
Maria era quella madre mite, |
Gesù Cristo, il suo piccolo Bambino. |
Egli scese sulla terra dal cielo, |
Chi è Dio e Signore di tutti, |
E il suo rifugio era una stalla, |
E la sua culla era una bancarella: |
Con i poveri, i meschini e gli umili, |
Visse sulla terra il nostro santo Salvatore. |
Poiché Egli è il modello della nostra infanzia; |
Giorno dopo giorno, come noi, è cresciuto; |
Era piccolo, debole e indifeso, |
Lacrime e sorrisi, come noi sapeva; |
E gli importa quando siamo tristi, |
E condivide quando siamo letizia. |
E i nostri occhi finalmente lo vedranno, |
Attraverso il Suo stesso amore redentore; |
Per quel Bambino così caro e gentile, |
È nostro Signore in cielo di sopra: |
E guida i suoi figli, |
Nel luogo in cui è andato. |
Non in quella povera scuderia. |
Con i buoi in attesa; |
Lo vedremo solo in cielo, |
Posto alla destra di Dio in alto; |
dove come stelle incoronarono i suoi figli, |
Tutto in bianco aspetterà in giro. |