Il buon re Venceslao guardò fuori
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Nella festa di Stefano
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Quando la neve giaceva intorno
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Profondo, croccante e uniforme
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Brillava brillantemente la luna quella notte
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Anche se il gelo era crudele
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Quando un uomo povero è apparso in vista
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Raccogliendo carburante invernale
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(Ooh, ooh, ooh)
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(Ba-da-dada)
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Portami idromele e portami vino
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Portami qui dei tronchi di pino
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Tu ed io lo vedremo cenare
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Quando lo portiamo lì
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Pagina e monarca avanti andarono
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Avanti sono andati insieme
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Attraverso il lamento selvaggio del vento rude
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E il brutto tempo
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(Ooh, ooh, ooh)
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(Ba-da-dada)
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Sui passi del suo maestro ha calcato
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Dove giaceva la neve
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Il calore era nella zolla stessa
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Che il Santo aveva stampato
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Pertanto, gente cristiana, assicurati
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Possesso di ricchezza o di rango
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Tu che ora benedirai i poveri
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Troverete voi stessi la benedizione
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Benedizione
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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(Lascia che la nostra gentilezza risplenda di luce)
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(Lascia che la nostra gentilezza risplenda di luce)
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Lascia che risplenda, risplenda, risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda
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Lascia che la nostra gentilezza risplenda |