Sentendo l'ira, come una ferita aperta
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E così comincia, il momento di regnare è qui
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Mentre mi sveglio, sondato dal tuo sonno
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Per ora posso dire che la peste è iniziata
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Guai a coloro che vacillano nell'ombra
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Un grido disperato alto sopra le pianure
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Il sangue gocciolava cadaveri scavati come sotto la luna
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Ma le anime feroci ma avvizzite si nascondono nella notte
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Guardandoci dall'alto con tanta certezza
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Come i pugnali mostrano con un bagliore appassito
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Divorare la carne in un sanguinoso pasticcio
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I miei soldati col tempo, si riposeranno
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Il nostro tempo (è) troppo breve
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E tutt'altro che longevo
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Una conclusione orribile
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Riflessi della fine
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I miei soldati sono stati massacrati
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Privati della loro volontà
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Il mio viaggio verso la morte
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È quasi completo
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Sparsi per tutti i campi
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Spogliato di ogni incarnazione
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Le infinite porte di carne e ossa
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Una volta che tutti percepirono un guerriero
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Per miglia e miglia, il fetore dei cadaveri che giacciono sul terreno ghiacciato
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Carbonizzato e cesellato nella miseria per ora posso dire che la peste è iniziata
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Fa così freddo
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Il silenzio si infittisce
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Una disgraziata giornata di violento rapimento |
Lascerà il segno nella storia
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Le fiamme della fine si sono nuovamente alzate
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Così come le nostre vite, la nostra visione scende
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Vedere la nostra battaglia è stata combattuta a lungo ma dimenticata
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Scritto in una pietra (muro) della storia
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Le nostre disgrazie sarebbero sicuramente arrivate
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Ma noi siamo semplici pedine che giacciono
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Disperso da questa piaga
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Una notte di guerra da difendere
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Le nostre case sono state una tragedia
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E mentre la notte era tramontata
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Abbiamo dovuto vedere che la viverna nera è stata liberata
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Una beatitudine senza fine
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In tutta l'umanità
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La peste è appena iniziata
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Perché non riesci a vedere, cazzo
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Qui sono solo
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In questa menzogna confusa e luccicante
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Peccato dopo peccato, soffriamo
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Per tutta la fine dei tempi |