Testi di Venice (Elegies) - Betty Buckley

Venice (Elegies) - Betty Buckley
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Venice (Elegies), artista - Betty Buckley.
Data di rilascio: 06.11.2014
Linguaggio delle canzoni: inglese

Venice (Elegies)

(originale)
The former lover of my lover
Was a sophisticated Pole, named Bolek
Not polite, he’d join Arthur and me for dinner
Looking distracted and thinner
He’d take a bite of his rare delicious lamb chop
And say, «Really, Billy, this has gotta stop.»
I’d say, «What's gotta stop?»
He’d say, «You're being a dick.»
I’d say, «Bolek.»
He’d say, «Billy?
I’d say, «Bolek.»
He’d say, «What?»
That then was the night I knew that Bolek was sick
He’d say
«We got to go to Venice
Because in Venice everyday life’s a work of art
And must be seen first hand
Breathe deep, our destination’s Venice
Beauty and pleasure is all we can hope to understand.»
So Arthur says, «What's wrong with Bolek?»
And I think finally he sees what I see
What’d I see?
Well, the truth is, it doesn’t matter
All you have to know is he grew thinner, I grew fatter
And later on, as we strolled along down Broadway
Bolek thought he saw a gun
And whacked a wacko in the ass
Bolek took off down the street
Chased by this dangerous guy
I yelled, «Bolek.»
He kept fleeing
I yelled, «Bolek!»
He yelled, «What?»
And then he turned around
And then he sang to the sky:
«My friends, I’m taking you to Venice
Because in Venice everyday life’s a work of art
And must be seen first hand
Breathe deep.
The world revolves 'round Venice
Beauty and pleasure is all we can hope to understand.»
So we went to Venice
Jumped in the canals
Three unlikely pals
In Venice
St. Mark’s Square
That is where
We prepare
To be awed
Here in the city where I feel the presence of God
In truth, we never went to Venice
Yeah, we said we would, but Bolek died too quickly
Second truth: this, whatever it is, he’d hate it
He would mutter, «bourgeois shit» and «please incinerate it»
«Oh, go to hell, Bolek,» I’d yell like a madman
But of guys who liked me least, I liked him best
I see a gondola float, Bolek’s inside and at rest
Then the gondolier starts singing
Bolek joins in, strong and deep
And all the world’s in song just as I hum off to sleep
My friends, I’m taking you to Venice
Because in Venice everyday life’s a work of art
And must be seen first hand
Life ends, but nothing ends in Venice
Beauty and pleasure is all we can hope to understand
Beauty and pleasure is all we can hope to understand
In Venice
Venice
(traduzione)
L'ex amante del mio amante
Era un polacco sofisticato, di nome Bolek
Non educato, si univa a me e Arthur per cena
Sembra distratto e più magro
Avrebbe morso la sua rara e deliziosa costoletta di agnello
E dì: "Davvero, Billy, questo deve finire".
Dicevo: «Cosa deve fermarsi?»
Diceva: "Stai facendo lo stronzo".
Direi: «Bolek».
Diceva: «Billy?
Direi: «Bolek».
Diceva: «Cosa?»
Quella fu la notte in cui seppi che Bolek era malato
Direbbe
«Dobbiamo andare a Venezia
Perché a Venezia la quotidianità è un'opera d'arte
E deve essere visto in prima persona
Respira profondamente, la nostra destinazione è Venezia
Bellezza e piacere sono tutto ciò che possiamo sperare di capire.»
Quindi Artù dice: «Cosa c'è che non va in Bolek?»
E penso che finalmente lui veda quello che vedo io
Cosa ho visto?
Bene, la verità è che non importa
Tutto quello che devi sapere è che lui è diventato più magro, io sono ingrassato
E più tardi, mentre passeggiavamo lungo Broadway
Bolek pensava di aver visto una pistola
E ha colpito un pazzo nel culo
Bolek è decollato in fondo alla strada
Inseguito da questo ragazzo pericoloso
Ho urlato: "Bolek".
Continuava a fuggire
Ho urlato: «Bolek!»
Gridò: «Cosa?»
E poi si è girato
E poi ha cantato al cielo:
«Amici miei, vi porto a Venezia
Perché a Venezia la quotidianità è un'opera d'arte
E deve essere visto in prima persona
Respira profondamente.
Il mondo gira 'intorno a Venezia
Bellezza e piacere sono tutto ciò che possiamo sperare di capire.»
Quindi siamo andati a Venezia
Saltato nei canali
Tre amici improbabili
A Venezia
Piazza San Marco
Ecco dove
Noi prepariamo
Per essere sbalorditi
Qui nella città dove sento la presenza di Dio
In verità, non siamo mai stati a Venezia
Sì, abbiamo detto che l'avremmo fatto, ma Bolek è morto troppo in fretta
Seconda verità: questo, qualunque esso sia, lo odierebbe
Mormorava «merda borghese» e «per favore, inceneriscila»
«Oh, vai all'inferno, Bolek», urlerei come un pazzo
Ma tra i ragazzi a cui piacevo di meno, lui mi piaceva di più
Vedo una gondola galleggiante, Bolek è dentro ea riposo
Poi il gondoliere inizia a cantare
Bolek si unisce, forte e profondo
E tutto il mondo canta proprio mentre io canticchio per dormire
Amici miei, vi porto a Venezia
Perché a Venezia la quotidianità è un'opera d'arte
E deve essere visto in prima persona
La vita finisce, ma niente finisce a Venezia
Bellezza e piacere sono tutto ciò che possiamo sperare di capire
Bellezza e piacere sono tutto ciò che possiamo sperare di capire
A Venezia
Venezia
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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