Ascolta o tu mio vecchio amico
|
Ascolta le mie canzoni echeggiare attraverso gli archi degli olmi
|
Sulle foglie calpestano i miei piedi nudi
|
Lascio una traccia della mia esistenza con la mia amarezza e i miei obiettivi
|
Circondato da un mantello di foschia
|
Lacerando e cercando di ferire la mia carne stanca e la ferma convinzione
|
Passo dopo passo in questo oscuro labirinto
|
Cerco di trovare un segno che mi porti lontano dal sollievo
|
Tutte le miglia da coprire
|
Un po' più vicino alla tempesta
|
Affronto questa tempesta gridando il mio lamento
|
Attraverso vie pericolose e insidiose
|
Faccio passi difficili... Sono guidato dal dolore
|
Il terreno che calpesto si sta sgretolando
|
Come se le sabbie mobili mi stessero mangiando
|
Mi sta portando sotto, niente aria da respirare, niente sangue da sanguinare
|
Sveglia la furia, il grido di misericordia
|
Senti il fuoco dell'inverno
|
Ritorno ai vecchi tempi dove posso ricordare
|
I miei desideri non pronti
|
Aborto, contesa, rivolta a nuova vita e redenzione
|
Travolto da tutto ciò che è stato detto e fatto, sono a una lacrima
|
Dalla salvezza... dalla mia stessa liberazione
|
Ora è giunto il momento e il mio percorso è stato annullato
|
Tutti i confini sono stati infranti, le catene sono morte e scomparse
|
Ora è giunto il momento e io sono quello giusto
|
Un regno di rinnovamento, scolpito nelle mie radici
|
Il re degli elfi... è tornato!
|
Una notte ho sentito i gufi dire:
|
«Trova la verità sotto le stelle e torna indietro nelle lande verdi»
|
Un ricordo di tanto tempo fa
|
Immagini vaghe fluttuano come un ramo a cui devo aggrapparmi
|
Sono stato sotto assedio
|
Ma ha sopraffatto i miei nemici
|
Sono ancora vivo, prevale sul regno
|
In piedi accanto alla quercia, ossa storti su di me
|
Bussa, bussa, ascolta l'orologio
|
I ragni ora stanno ricucindo
|
In piedi accanto all'albero fantasma, vecchio albero bitorzoluto e nodoso
|
Tic, toc, tic, toc
|
Tutto il mio tempo sta finendo
|
Desidero ardentemente il mio rilascio, le sbarre scoraggiate escogitate dal dolore
|
Una trama di sogni infranti mi sta ingabbiando, eppure scapperò
|
(Strappalo, strappalo, strappalo)
|
Nasce la luce di un nuovo giorno
|
Accarezzando con la sua brezza mattutina
|
I venti cremisi sono spariti con l'alba
|
Con ogni ricordo da afferrare
|
Alzati e saluta il sovrano
|
Detronizzato, bandito in schiavitù
|
Acclama e venera il nuovo re
|
Incoronato con solo fantasticherie
|
Il nostro sogno e fantasia
|
Sognare lontano
|
Trova un altro modo di vivere e
|
Trova un'altra alba e un altro posto
|
Sognare lontano
|
Cerca di essere forte dentro e
|
Trova un altro percorso e un'altra strada
|
Sognare lontano
|
Dona sollievo alle cicatrici di ieri
|
Lavare via
|
Tutte le colpe per cui hai già pagato...
|
Ora è giunto il momento e canto la mia canzone
|
...Di un bambino che insegue sogni ad occhi aperti, raggiungendo in alto
|
Ora è giunto il momento e io sono quello giusto
|
Il battito del cuore appassionato e la mia anima ardono
|
Sono stato incoronato...
|
Rapimento, sovversione, nel profondo, una selvaggia commozione
|
Non più in guerra con tutto ciò che è stato detto e fatto, finalmente l'ho fatto
|
Salvezza conquistata — e la mia stessa liberazione
|
Ora è giunto il momento e il mio percorso annullato...
|
Con le lacrime agli occhi, ora seguo la mia eredità
|
Sono stato incoronato il nuovo Re degli Elfi |