Apro gli occhi e guardo l'orologio
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Giro la testa a sinistra, dentro di me
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Chi ha portato è chi è sdraiato sul mio letto?
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Sono strisciato fuori wow, sentendomi non troppo stabile
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È tutto condiviso da Ken, sto armeggiando per il bagno
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Ancora una volta, ottengono un nuovo argomento di conversazione
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A proposito del gioco del tetto, del trucco sulla guancia
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Ricordo i preliminari contorti di ieri
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Faccio una doccia calda d'acqua, il mio sporco viene ingoiato
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L'ho gobba di nuovo, non lo nego
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Il sudore copre il mio corpo con lo sfregamento
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Ma l'odore rimane sulla pelle mentre si attacca alla parte posteriore del corpo
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Esci, corri forte
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Non cadere in questa trappola oscura
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Vai e basta, non c'è bisogno di spiegare
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Tu sei uno di quegli altri
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Ti svegli
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Fumi una sigaretta con il suo lucchetto
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Raschiati lo stomaco, mi chiedo: «cazzo quanto costa venire a casa mia e amare
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per un momento"
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Ho nascosto il mio corpo nell'asciugamano
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Sono più solo di un lupo senza un branco
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Quell'ospite non aveva comunque una cucitura
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Lo sguardo si trascina attraverso il tetto fino all'angolo
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Sto nascondendo la tua faccia in gola da dietro l'angolo
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E non posso associarli a un vero nome
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La stanza è stantia e l'inferno diventa buio
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Non riesco ad associarli a un nome
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La stanza è stantia e l'inferno diventa buio
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Esci, corri forte
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Non cadere in questa trappola oscura
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Vai e basta, non c'è bisogno di spiegare
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Tu sei uno di quegli altri
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Cerco ovunque, nemmeno forzato
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Preferisco essere un lupo solitario e un recluso
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Come un mendicante che approva una domanda
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Ce n'è un altro in questa casa, ma io sono ancora in mia compagnia
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Non ho chiesto, non ho sollecitato
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Con il senno di poi, è meglio che non lo porti con me
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Ma non importa, ne ho visti molti così
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Un'altra faccia non rende infelice un nero
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La mia vita è ubriaca alla luce
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E la vergogna del mattino dopo, l'abbandono di uno sconosciuto
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Rimani un giorno o un anno, lo stesso
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Sei la mia roba usa e getta
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Non piangerò per te
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Se noti le lacrime sulla mia guancia
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Ecco perché non sei diverso dagli altri
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Dolce dentro
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Sciacquo le tue papille gustative dalla mia bocca
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Te lo dico ululando al mio desiderio
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Pisciare la sera per prosciugare la mia memoria di susta
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E continuerò da dove avevo interrotto ieri
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Esci, corri forte
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Non cadere in questa trappola oscura
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Vai e basta, non c'è bisogno di spiegare
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Tu sei uno di quegli altri |