Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Bottomfeeder, artista - Thought Industry. Canzone dell'album Outer Space Is Just a Martini Away, nel genere Метал
Data di rilascio: 29.01.1996
Etichetta discografica: Metal Blade Records
Linguaggio delle canzoni: inglese
Bottomfeeder(originale) |
«This was the last night I had on Earth. |
My home |
Town was dismantled and transferred to the halo of |
Jupiter, and I went with it.» |
New York City, July 4th, 1994 |
The skyline burns on Manhattan. |
She sat with me on |
Top of a warehouse. |
I said, «I'm so lonely. |
I think it |
Makes me sick; |
and I’m sure God’s come to destroy |
Me.» |
Michigan man quits the freeway. |
Strikes bargains |
Within the entry. |
Screams nonsense at the fools in the |
Alleyway. |
Finds solace sniffing bags of all my candy |
But it’s cold; |
and it’s so hard when you freeze |
Come to My Flat |
Sit around. |
Sit on blackened heels. |
Choke on |
Someone’s spit. |
Dig churches in the pavement. |
I |
Can’t walk. |
I think I’ve arrived; |
yea, my wallet’s |
Thick. |
I could leave. |
You will not care here, but I |
Care. |
I care. |
Contrive. |
Concourse to produce, 'got |
Lots a cable. |
'got a bag of hep tools. |
Electric paint. |
I |
Want a set of chairs, and my ceiling drips. |
I could |
Leave because I am nothing. |
Cheap as the wine |
Cheap as expensive gets. |
'got a broken figure. |
Not |
Malfunctioned head. |
I want that dream. |
I hurt to |
Talk. |
She’s disagreed. |
I could leave. |
I’ll wind and |
Bind. |
I’ll wind and bind. |
I am machine. |
I am my |
Father. |
You want this walk. |
I could leave |
Tompkin’s Park |
Mist forms and exhales in the cold December air |
She digs deep in her pocket for a half smoked |
Cigarette. |
A bottomfeeder 'got jealous. |
Struck her |
Face with a tire iron. |
Black clumps of park sod mix |
With blood in her hair. |
Picks herself off the cold |
Ground, and starts to walk. |
Her face is bleeding |
Bleeding for you. |
Picks herself off the cold ground |
And starts to walk. |
I can hear her screaming |
«My love for you has never been so misunderstood.» |
— Jane |
(traduzione) |
«Questa è stata l'ultima notte che ho avuto sulla Terra. |
Casa mia |
La città è stata smantellata e trasferita nell'alone di |
Giove, e io ci sono andato.» |
New York City, 4 luglio 1994 |
Lo skyline brucia su Manhattan. |
Si è seduta con me |
Parte superiore di un magazzino. |
Dissi: «Sono così solo. |
Lo penso |
Mi fa ammalare; |
e sono sicuro che Dio è venuto per distruggere |
Me." |
L'uomo del Michigan lascia l'autostrada. |
Fa affari |
All'interno della voce. |
Urla sciocchezze agli sciocchi nel |
Vicolo. |
Trova conforto annusando i sacchetti di tutte le mie caramelle |
Ma fa freddo; |
ed è così difficile quando ti fermi |
Vieni a Il mio appartamento |
Sedersi intorno. |
Siediti sui tacchi anneriti. |
Soffocare |
Qualcuno ha sputato. |
Scava chiese nel marciapiede. |
io |
Non posso camminare. |
Penso di essere arrivato; |
sì, il mio portafoglio |
Di spessore. |
Potrei andarmene. |
Non ti importerà qui, ma io |
Cura. |
Ci tengo. |
escogitare. |
Concorso per produrre, 'got |
Un sacco di cavo. |
"Ho una borsa di strumenti di supporto. |
Verniciatura elettrica. |
io |
Voglio un set di sedie e il mio soffitto gocciola. |
Potrei |
Lascia perché non sono niente. |
Economico come il vino |
Economico quanto costoso. |
'ho una cifra rotta. |
Non |
Testa malfunzionante. |
Voglio quel sogno. |
Mi fa male |
Parlare. |
Non è d'accordo. |
Potrei andarmene. |
Io vento e |
Legamento. |
Avvolgerò e legherò. |
Sono una macchina. |
Io sono il mio |
Padre. |
Vuoi questa passeggiata. |
Potrei andarmene |
Parco di Tompkin |
La nebbia si forma ed espira nell'aria fredda di dicembre |
Si scava in fondo alla tasca per una mezza fumata |
Sigaretta. |
Un alimentatore dal fondo "è diventato geloso. |
L'ha colpita |
Affronta con un ferro da stiro. |
Ciuffi neri di mix di zolle di parco |
Con il sangue tra i capelli. |
Si riprende dal freddo |
Terra e inizia a camminare. |
La sua faccia sta sanguinando |
Sanguinamento per te. |
Si solleva dal freddo terreno |
E inizia a camminare. |
Riesco a sentirla urlare |
«Il mio amore per te non è mai stato così incompreso.» |
— Jane |