Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Thousand Years Of Oppression, artista - Amon Amarth. Canzone dell'album Versus The World, nel genere
Data di rilascio: 25.08.2008
Etichetta discografica: Metal Blade Records
Linguaggio delle canzoni: inglese
Thousand Years Of Oppression(originale) |
He hung on the windswept world tree |
Whose roots no one knows |
For nine whole days he hung there pierced |
By Gugnir, his spear |
Swimming in pain he peered into the depths |
And cried out in agony |
Reaching out he grasped the runes |
Before falling back from the abyss |
He gave himself unto himself |
In a world of searing pain |
So that we all may live our lives |
By the wisdom that he gained |
You doubted him, and spread their lies |
Across the world, with sword in hand |
You raped our souls, and stole our right |
All for the words of mild-mannered man |
You listened to mild-mannered god |
And put your faith in deceitful words |
Your powertrip was paid by blood |
In kindness' name you spilled our blood |
I refuse to submit |
To the god you say is kind |
I know what’s right, and it is time |
It’s time to fight, and free our minds |
Let me die without fear! |
As I have lived without it |
So shut your mouth and spare my ears |
I’m fed up with all your bullshit |
After a thousand years of oppression |
Let the berserks rise again |
Let the world hear these words once more: |
«Save us oh lord, from the wrath of the Norsemen» |
Our spirits were forged in snow and ice |
To bend like steel forged over fire |
We were not made to bend like reed |
Or to turn the other cheek |
He grasped the runes, they’re ours to use |
(traduzione) |
Si è appeso all'albero del mondo spazzato dal vento |
Di cui nessuno conosce le radici |
Per nove giorni interi rimase lì trafitto |
Da Gugnir, la sua lancia |
Nuotando nel dolore scrutò nelle profondità |
E gridò in agonia |
Allungandosi, afferrò le rune |
Prima di ricadere dall'abisso |
Si è dato a se stesso |
In un mondo di dolore lancinante |
In modo che tutti noi possiamo vivere le nostre vite |
Per la saggezza che ha acquisito |
Hai dubitato di lui e hai diffuso le loro bugie |
In tutto il mondo, con la spada in mano |
Hai violentato le nostre anime e hai rubato i nostri diritti |
Tutto per le parole di un uomo mite |
Hai ascoltato il dio mite |
E riponi la tua fiducia nelle parole ingannevoli |
Il tuo powertrip è stato pagato con il sangue |
In nome della gentilezza hai versato il nostro sangue |
Mi rifiuto di inviare |
Al dio che dici è gentile |
So cosa è giusto ed è ora |
È tempo di combattere e liberare le nostre menti |
Lasciami morire senza paura! |
Come ho vissuto senza di essa |
Quindi chiudi la bocca e risparmia le mie orecchie |
Sono stufo di tutte le tue stronzate |
Dopo mille anni di oppressione |
Lascia che i berserk si alzino di nuovo |
Lascia che il mondo ascolti queste parole ancora una volta: |
«Salvaci, o signore, dall'ira dei norvegesi» |
I nostri spiriti sono stati forgiati nella neve e nel ghiaccio |
Piegarsi come acciaio forgiato sul fuoco |
Non siamo fatti per piegarci come una canna |
O per porgere l'altra guancia |
Ha afferrato le rune, sono nostre da usare |