Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Una storia disonesta, artista - Arpioni. Canzone dell'album Malacabeza, nel genere Ска
Data di rilascio: 03.08.2012
Etichetta discografica: Alternative produzioni
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Una storia disonesta |
Si discuteva dei problemi dello stato |
Si andò a finire sull’hascish legalizzato |
Che casa mia pareva quasi il parlamento |
Erano in 15 ma mi parevan 100 |
Io che dicevo «Beh ragazzi andiamo piano |
Il vizio non è stato mai un partito sano» |
E il più ribelle mi rispose un po' stonato |
E in canzonetta lui polemizzò così: |
«Che bello |
Due amici una chitarra e lo spinello |
E una ragazza giusta che ci sta |
E tutto il resto che importanza ha? |
Che bello |
Se piove porteremo anche l’ombrello |
In giro per le vie della città |
Per due boccate di felicità» |
«Ma l’opinione — dissi io — non la contate? |
E che reputazione, dite un pò, vi fate? |
La gente giudica voi state un po' in campana |
Ma quello invece di ascoltarmi continuò: |
«Che bello |
Col pakistano nero e con l’ombrello |
E una ragazza giusta che ci sta |
E tutto il resto che importanza ha?» |
Così di casa li cacciai senza ritegno |
Senza badare a chi mi palesava sdegno |
Li accompagnai per strada e chiuso ogni sportello |
Tornai in cucina e tra i barattoli uno che… |
«Che bello |
Col giradischi acceso e lo spinello |
Non sarà stato giusto si lo so |
Ma in 15 eravamo troppi o no?» |
E questa |
Amici miei è una storia disonesta |
E puoi cambiarci i personaggi ma |
Quanta politica ci puoi trovar |