| Ricordo che un ragazzo della zona è saltato da una finestra.
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| La mamma teneva una mano, la sorella l'altra.
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| L'ultima volta che stava bene, è riuscito a mettersi
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| E ovviamente ho capito che le persone non volano.
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| Ma alle tre del mattino non lo tenevano,
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| Cotone dietro i garage, nel cortile sul retro.
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| L'erba era ben calpestata.
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| Siamo dopo la scuola con i ragazzi
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| Si alzarono e fissarono le macchie di sangue.
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| Ora sa esattamente cosa c'è negli astrali,
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| E stiamo ancora cercando di prendere i piedistalli.
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| Ripetutamente pensieri di questo tipo
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| Sono inseguito da un piano. |
| Fumo un po'.
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| È strano e spaventoso prendere tutto e finirlo.
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| Anche se succede, lo voglio, ma non così tanto.
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| Non ci sono ancora bambini, ma sono responsabile di me stesso.
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| Dopotutto, ci sono i miei genitori, probabilmente credono.
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| Che non posso inciampare, cancellando le suole,
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| Anche se qualcuno nelle vicinanze riscalda un cucchiaio.
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| E anche se questa fede è una piccola briciola,
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| La amerò il più a lungo possibile.
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| Coro:
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| Ogni città ha le sue leggende.
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| Ogni strada ha i suoi caratteri.
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| Ogni testa ha i suoi pensieri
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| E voglio tutto, conoscerli un giorno.
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| Ogni città ha le sue leggende.
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| Ogni strada ha i suoi caratteri. |
| Ogni testa ha i suoi pensieri
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| E voglio tutto, conoscerli un giorno.
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| - Ciao fratello come stai?
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| - Bene?
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| - Non ti disturbo qui?
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| - Preoccupato?
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| - Avanti…
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| - Vado a metterlo.
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| - Dio non voglia, ti lasceranno in pace.
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| - Abbiamo? |
| Abbiamo tutto alla vecchia maniera.
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| - Ebbene sì, in modo vivace, vanitoso, strano.
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| È tranquillo qui. |
| Rallenta, è ancora presto per me.
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| Erano in natura
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| Hanno mangiato, bevuto, sono usciti.
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| A proposito di ragazzi? |
| Beh, cosa posso dire, sai
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| Senti, ci vediamo uno di questi giorni.
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| C'è una domanda per te: "Perché?"
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| Capisci: "Se lo sapessi, hanno aiutato".
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| E ora tuo fratello è impazzito.
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| Sopravvivere a questo, sai, non è un giocattolo.
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| Andrò. |
| Certo che ci andrò
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| Ti ho portato vodka, pane per il viaggio,
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| Il monumento sarà uno di questi giorni,
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| Non dimenticarci, ti stiamo aspettando nei sogni.
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| Coro:
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| Ogni città ha le sue leggende.
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| Ogni strada ha i suoi caratteri.
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| Ogni testa ha i suoi pensieri
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| E voglio tutto, conoscerli un giorno.
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| Ogni città ha le sue leggende.
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| Ogni strada ha i suoi caratteri.
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| Ogni testa ha i suoi pensieri
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| E voglio tutto, conoscerli un giorno.
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| Ricordo quel 2001 -2 gennaio. |
| Terribili postumi di una sbornia.
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| La cornetta del telefono pesava una tonnellata.
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| Il mio sonnolento "ciao" è cambiato bruscamente in:
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| - Come hai imbrogliato?! |
| Che è successo?! |
| Quando?!
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| Il sogno è svanito. |
| Mio fratello è Levka.
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| Con chi dal passeggino insieme
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| Cottage estivi pattugliati,
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| Fumato i primi mozziconi di sigaretta
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| Abbiamo bevuto i primi sorsi di vodka economica.
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| Ha coperto la ragazza
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| Quando la sua guardia è in uno "scoiattolo",
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| Il calibro 12 indicò improvvisamente la padrona di casa.
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| Una settimana dopo, la milza è stata asportata.
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| Dopo un altro, già singhiozzando, la madre si getta sulla bara,
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| Ha maledetto la luce bianca e i suoi compagni di classe
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| Mi hanno dato un colpetto sulle spalle e hanno chiesto un accendino,
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| Per accendere candele per loro.
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| Tutti i ragazzi erano avari nel parlare,
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| Preferendo l'amarezza della vodka.
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| In quel momento, parole senza senso
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| Ricordo spesso prima di andare a letto
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| I nostri comuni momenti felici dell'infanzia.
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| Com'era, così è morto: un leone!
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| Il re su cui andranno le leggende.
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| Coro:
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| Ogni città ha le sue leggende.
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| Ogni strada ha i suoi caratteri.
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| Ogni testa ha i suoi pensieri
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| E voglio tutto, conoscerli un giorno.
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| Ogni città ha le sue leggende.
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| Ogni strada ha i suoi caratteri. |
| Ogni testa ha i suoi pensieri
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| E voglio tutto, conoscerli un giorno. |