Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone E Numbers, artista - Dananananaykroyd. Canzone dell'album There Is a Way, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 06.10.2011
Etichetta discografica: Unter Schafen
Linguaggio delle canzoni: inglese
E Numbers(originale) |
Another stain, wipes, over the face |
Of an entire, clutch, of reasonable guys |
I flip a coin, seems, the luck has run out |
It’s 2:40 and the clocks are wrong |
Another stain, matched, by the reward |
Another work, made, to show off the pose |
Another way, stop, and show some respect |
For those trying and abandoning |
I want something that, something that I can’t see |
Through the prism of stigmatism |
With a white lie, the shrinking of its structure |
Feed the kids, the E numbers |
Feed the kids, the newscasters |
Where do our tantrums go |
Where do our tantrums go |
She seemed to know how twisted is this |
My back is ricked, spiked, down to the spine |
Lie flat on floors, with vertebrae down |
Pitch perfect like a slamming door |
But when it comes I’ll be prepared |
This off course rain jostling down |
Blaming the mind, or, anything close |
You can’t put it on forgetfulness, so |
I want something that, something that I can’t see |
Through the prism of stigmatism |
With a white lie, the shrinking of its structure |
Feed the kids, the E numbers |
Feed the kids, the newscasters |
Where do our tantrums go |
Where do our tantrums go |
Where do our tantrums go |
Where do our tantrums go |
Zoom out at speeds with sharp intakes of breath |
Heads spinning up in the corners |
Closer than it even began |
I want something that, something that I can’t see |
Through the prism of stigmatism |
With a white lie, the shrinking of its structure |
Feed the kids, the E numbers |
Feed the kids, the newscasters |
Where do our tantrums go |
Where do our tantrums go |
Where do our tantrums go |
Where do our tantrums go |
(traduzione) |
Un'altra macchia, salviette, sul viso |
Di un intero, gruppo, di ragionevoli ragazzi |
Lancio una moneta, a quanto pare, la fortuna è finita |
Sono le 2:40 e gli orologi sono sbagliati |
Un'altra macchia, abbinata, dalla ricompensa |
Un altro lavoro, realizzato, per mostrare la posa |
In un altro modo, fermati e mostra un po' di rispetto |
Per coloro che provano e abbandonano |
Voglio qualcosa che, qualcosa che non riesco a vedere |
Attraverso il prisma dello stigmatismo |
Con una bugia bianca, il restringimento della sua struttura |
Dai da mangiare ai bambini, i numeri E |
Dai da mangiare ai bambini, ai giornalisti |
Dove vanno i nostri capricci |
Dove vanno i nostri capricci |
Sembrava sapere quanto fosse contorto questo |
La mia schiena è ruvida, appuntita, fino alla spina dorsale |
Sdraiati sui pavimenti, con le vertebre rivolte verso il basso |
Pitch perfetto come una porta che sbatte |
Ma quando arriverà sarò preparato |
Questa pioggia, fuori corso, sgomita |
Incolpare la mente, o qualcosa di simile |
Non puoi metterlo sull'oblio, quindi |
Voglio qualcosa che, qualcosa che non riesco a vedere |
Attraverso il prisma dello stigmatismo |
Con una bugia bianca, il restringimento della sua struttura |
Dai da mangiare ai bambini, i numeri E |
Dai da mangiare ai bambini, ai giornalisti |
Dove vanno i nostri capricci |
Dove vanno i nostri capricci |
Dove vanno i nostri capricci |
Dove vanno i nostri capricci |
Rimpicciolisci a velocità con forti inspirazioni |
Teste che girano negli angoli |
Più vicino di quanto iniziasse |
Voglio qualcosa che, qualcosa che non riesco a vedere |
Attraverso il prisma dello stigmatismo |
Con una bugia bianca, il restringimento della sua struttura |
Dai da mangiare ai bambini, i numeri E |
Dai da mangiare ai bambini, ai giornalisti |
Dove vanno i nostri capricci |
Dove vanno i nostri capricci |
Dove vanno i nostri capricci |
Dove vanno i nostri capricci |