Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Cowardice, artista - Defeater. Canzone dell'album Travels, nel genere Хардкор
Data di rilascio: 15.09.2008
Etichetta discografica: Topshelf
Linguaggio delle canzoni: inglese
Cowardice(originale) |
«there's no place for me.» |
A man of nowhere, |
A man of black heart |
From the dead end streets. |
«regret runs through me. |
I am no one, I am nothing, |
I am a man of defeat. |
what’s left for me? |
Whats left for me?» |
He thought of those open roads, |
His mother praying alone, |
That vagrant anthem and the field sung hymns, |
The cowardice forever following him. |
«what's left, what’s left for me? |
The world has turned it’s back on me. |
There’s no place for me.» |
A sullen walk to the chapel stairs. |
«regret runs through me.» |
A hard pull on that white oak door |
To face up those fears. |
There’s no place for me |
«what brings you here my son?» |
«I've been a horrible man. |
I killed my father, I killed my brother, |
I left my mother in your god’s hands. |
«clasp your hands and count your sins. |
Kneel at the pew till the sermon begins. |
«no judgment cast down this day, will set you free. |
You are forgiven my son, |
You are blessed and redeemed. |
You’ve found absolution here son, but only from me.» |
«what's left, what’s left for me?» |
A sullen walk to the steeple top |
To look over the city. |
He carves his name in that old brass bell, |
So when it rings he can hear it in hell. |
One last look to that western sky, |
One last wish he could have changed his life. |
«I ain’t, ain’t no wicked man.» |
He let his fleet slip from under him. |
Unwanted. |
(traduzione) |
«non c'è posto per me.» |
Un uomo del nulla, |
Un uomo dal cuore nero |
Dalle strade senza uscita. |
«il rimpianto mi attraversa. |
Non sono nessuno, non sono niente, |
Sono un uomo di sconfitta. |
cosa mi resta? |
Cosa mi resta?» |
Pensò a quelle strade aperte, |
Sua madre che prega da sola, |
Quell'inno vagabondo e il campo cantava inni, |
La codardia lo segue sempre. |
«cosa mi resta, cosa mi resta? |
Il mondo si è trasformato in me. |
Non c'è posto per me.» |
Una camminata cupa fino alle scale della cappella. |
«il rimpianto mi attraversa.» |
Un duro colpo su quella porta di quercia bianca |
Per affrontare quelle paure. |
Non c'è posto per me |
«cosa ti porta qui figlio mio?» |
«Sono stato un uomo orribile. |
Ho ucciso mio padre, ho ucciso mio fratello, |
Ho lasciato mia madre nelle mani del tuo dio. |
«stringi le mani e conta i tuoi peccati. |
Inginocchiati al banco fino all'inizio del sermone. |
«nessun giudizio abbattuto oggi ti renderà libero. |
Sei perdonato figlio mio, |
Sei benedetto e redento. |
Hai trovato qui l'assoluzione, figliolo, ma solo da me.» |
«cosa mi resta, cosa mi resta?» |
Una camminata cupa fino alla cima del campanile |
Per guardare sulla città. |
Incide il suo nome in quella vecchia campana di ottone, |
Quindi, quando squilla, può sentirlo all'inferno. |
Un ultimo sguardo a quel cielo occidentale, |
Un ultimo desiderio che avrebbe potuto cambiare la sua vita. |
«Non sono, non sono un malvagio.» |
Ha lasciato che la sua flotta gli sfuggisse di mano. |
Indesiderato. |