Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il passo e l'incanto, artista - Gianmaria Testa. Canzone dell'album Solo - dal vivo, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2007
Etichetta discografica: Odd Times
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il passo e l'incanto |
Di certi posti guardo soltanto il mare |
Il mare scuro che non si scandaglia |
Il mare e la terra che prima o poi ci piglia |
E lascio la strada agli altri, lascio l’andare |
E agli altri un parlare che non mi assomiglia |
Ma sono già stato qui |
Forse in un altro incanto |
Sono già stato qui |
Mi riconosco il passo |
Il passo di chi è partito per non ritornare |
E si guarda i piedi e la strada bianca |
La strada e i piedi che tanto il resto manca |
E dietro neanche un saluto da dimenticare |
Dietro soltanto il cielo agli occhi e basta |
Ma sono già stato qui |
In qualche altro incanto |
Sono già stato qui |
E misuravo il passo |
Ch'è meglio non far rumore quando si arriva |
Forestieri al caso di un’altra sponda |
Stranieri al chiuso di un’altra sponda |
Dal mare che ti rovescia come una deriva |
Dal mare severo che si pulisce l’onda |
E sono venuto qui |
Tornando sul mio passo |
Sono venuto qui |
A ritrovar l’incanto |
L’incanto in quegli occhi neri di sabbia e sale |
Occhi negati alla paura e al pianto |
Occhi dischiusi come per me soltanto |
Rifugio al delirio freddo dell’attraversare |
Occhi che ancora mi sento accanto |
Ci siamo perduti qui |
Rubati dell’incanto |
Ci hanno divisi qui |
E non ritrovo il passo |
Di certi posti guardo soltanto il mare |
Il mare scuro che non si scandaglia |
Il mare e la terra che prima o poi ci piglia |
E lascio la strada agli altri, lascio l’andare |
E agli altri un parlare che non mi assomiglia |
Questo parlare che non mi assomiglia |