Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Polar Swelling, artista - Grammatics. Canzone dell'album Grammatics, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 21.03.2009
Etichetta discografica: Dance To The Radio
Linguaggio delle canzoni: inglese
Polar Swelling(originale) |
Way away, the polar swelling, aching and echoing, |
Falling through the ether as a widow’s waiting on sleep. |
Readying, the lone remainder, |
A feeling familiar warning us her waters are to break. |
Now that apathy has been done, |
To death let this verse serve as an epitaph. |
Found God, you found God, found God, |
And now I can’t afford your love… |
Yet I am drunken with relief. |
Kissing in the dissonance, |
Now we’ve only the grammar of grief and all of our little ways. |
For as I lay awake, creeping in among the humming, |
I feel that swelling now. |
On the wired side of the famine for you, |
barbed and delusional with pretty pins of panic for my baby, |
And a widow’s dreams cancerous cacophony, |
Yet all I hear is melody, |
And dissonance arguing yet resolving to agree. |
Lives are spent in argument, |
Let our last years fall free of fear but not even. |
Viva, viva la difference. |
I know I can’t afford your love, |
Yet I am joyous in defeat. |
Exposing everything and exhaling, |
I am the model of relief awaiting an epiphany. |
For as I lay to waste, creeping in among the humming, |
I feel that swelling, the echo and the ache, |
Of all her little ways, of all her little ways… |
Your words are nothing, |
Your words are not echoing in me now, |
I’m the model of relief awaiting an epiphany… |
Found God, you found God, found God. |
Viva, Viva la difference. |
Your words are all lost in a vague archive, |
So save me, no, spare me, the hallelujahs… |
Heaven was never enough, |
Your eyes are looking so hard, |
Get off my back now you’ve found God. |
I can’t afford your love… |
(traduzione) |
Lontano, il gonfiore polare, il dolore e l'eco, |
Cadendo nell'etere mentre una vedova aspetta di dormire. |
Pronto, l'unico resto, |
Una sensazione familiare ci avverte che le sue acque si stanno per rompere. |
Ora che l'apatia è finita, |
Per la morte lascia che questo versetto serva da epitaffio. |
Hai trovato Dio, hai trovato Dio, hai trovato Dio, |
E ora non posso permettermi il tuo amore... |
Eppure sono ubriaco di sollievo. |
Baciando nella dissonanza, |
Ora abbiamo solo la grammatica del dolore e di tutti i nostri piccoli modi. |
Perché mentre sono sveglio, strisciando tra il ronzio, |
Sento quel gonfiore ora. |
Sul lato cablato della carestia per te, |
spinato e delirante con graziose spille di panico per il mio bambino, |
E i sogni di una vedova cacofonia cancerosa, |
Eppure tutto ciò che sento è melodia, |
E la dissonanza che discute ma decide di essere d'accordo. |
Si trascorrono vite a discutere, |
Lascia che i nostri ultimi anni siano liberi dalla paura, ma nemmeno. |
Viva, viva la differenza. |
So che non posso permettermi il tuo amore, |
Eppure sono gioioso nella sconfitta. |
Esporre tutto ed espirare, |
Sono il modello del sollievo in attesa di un'epifania. |
Perché mentre io abbandono, strisciando tra il ronzio, |
Sento quel gonfiore, l'eco e il dolore, |
Di tutte le sue piccole vie, di tutte le sue piccole vie... |
Le tue parole non sono niente, |
Le tue parole non risuonano in me ora, |
Sono il modello del rilievo in attesa di un'epifania... |
Hai trovato Dio, hai trovato Dio, hai trovato Dio. |
Viva, Viva la differenza. |
Le tue parole sono tutte perse in un vago archivio, |
Quindi salvami, no, risparmiami, gli alleluia... |
Il paradiso non è mai stato abbastanza |
I tuoi occhi sembrano così duro, |
Scendi dalla mia schiena ora che hai trovato Dio. |
Non posso permettermi il tuo amore... |