Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Melting Grid, artista - Julie Byrne.
Data di rilascio: 11.01.2017
Linguaggio delle canzoni: inglese
Melting Grid(originale) |
Paper that’s quick to burn, and the cinnamon peeler |
Beetles crushed that dye the carmine, well, I exist to be dreaming still |
Kansas, Arkansas, my fields they’re always rich and in fire |
Long work labor not worth our minds |
And I long forgotten the feeling of silence |
And if the roses need not tending |
Until, until noon I’d sleep |
Never could I have gone on that way |
Because money’s not the thing that’s ever given me sight |
Colorado, Wyoming, Helena into the Evergreen |
And the wilds washed all thought of endeavor that was left in me |
And would you ask my permission |
The next time you absorb me? |
Preserve my memory of the mystic west |
As I lay no claim to the devotion I felt |
Our conversation, it banks in me |
And I had almost forgotten the nature of dawn |
I thought of it for days after, even months after the moments were gone |
But I’d get so lonely inside that room |
No matter who would ever wait for me |
I get so lonely inside that room |
No matter who would ever wait for me |
(traduzione) |
Carta che si brucia velocemente e il pelapatate alla cannella |
Scarabei schiacciati che colorano il carminio, beh, io esisto per sognare ancora |
Kansas, Arkansas, i miei campi sono sempre ricchi e infuocati |
Il lavoro lungo non vale le nostre menti |
E ho dimenticato da tempo la sensazione di silenzio |
E se le rose non devono essere curate |
Fino a mezzogiorno dormirei |
Non avrei mai potuto procedere in quel modo |
Perché i soldi non sono la cosa che mi ha mai dato la vista |
Colorado, Wyoming, Helena nell'Evergreen |
E le terre selvagge hanno spazzato via ogni pensiero di sforzo che era rimasto in me |
E mi chiederesti il permesso |
La prossima volta che mi assorbi? |
Conserva la mia memoria del mistico occidente |
Dal momento che non rivendico la devozione che provavo |
La nostra conversazione, si accumula in me |
E avevo quasi dimenticato la natura dell'alba |
Ci ho pensato per giorni dopo, anche mesi dopo che i momenti erano passati |
Ma mi sentirei così solo in quella stanza |
Non importa chi mi aspetterebbe mai |
Divento così solo in quella stanza |
Non importa chi mi aspetterebbe mai |