E noi beviamo e invecchiamo
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E alcuni di noi cercano persino di diventare sobri
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Ora ecco gli stronzi e le ultime chiamate
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Siamo ragazzi di città
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Ottieni ciò che chiedi
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E i conoscenti si rivolgono agli amici
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Spero che quegli amici si ricordino di me
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Trattieni la notte per un riscatto mentre rapiamo i ricordi
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Non sono sicuro che ci sia un modo per esprimere ciò che significavi per me
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Siediti attorno a un tavolo e usa quegli anni come centrotavola
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Suoni della città a Campidoglio
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Dove mi chiedo se ciò che vedo qui sia reale
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Stivali da cowboy che fanno le righe al bar
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Dove il tempo scorre lento quando bevi PBR
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Aggrappati a ciò che eri, dimentica ciò che non sei
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Quell'estate le strade erano nostre, almeno quei due isolati
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Ricorda quei giorni, immagino che vada bene, ti chiedi perché
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Alcuni crescono, vanno avanti, chiudono il capitolo, vivono vite separate
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La confusione sui vent'anni prima di giacca e cravatta
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Gli estranei diventano errori, ma quegli errori ti fanno sentire vivo
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Il senno di poi è vibrante, la realtà: raramente illuminata
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La memoria è un collage incollato con la colla che si attacca a malapena
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Buon Dio, hanno rotto tutti i miei scudi
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Porte del bagno chiuse a chiave, graffiti e tacchi alti
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Fino a quando non hai sentito quell'altitudine non sai quanto ci si sente in alto
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Festa in montagna, alcuni non scendono mai da queste parti
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Essere di nuovo giovane, immagino sia relativo
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Le luci del cammello, il whisky di segale, affondano nella pelle
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Fantastico su un secondo vento
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Fatti crescere i baffi, prendi un'altra cattiva abitudine e lascia che i giochi abbiano inizio
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Suoni della città a Campidoglio
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Dove mi chiedo se ciò che vedo qui sia reale
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Stivali da cowboy che fanno le righe al bar
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Dove il tempo scorre lento quando bevi PBR
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Quindi ecco le serate, ballando con la band
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Sconosciuti in fidanzate da un'avventura di una notte
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Ho portato un po' di liquore e alza il Johnny Cash
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Potresti portare una ricevuta in paradiso ma non puoi riprenderla
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E questa è la vita, è reale, anche quando sembra che non lo sia
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Sarei un maledetto bugiardo a dire che a volte non me lo sono perso
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Quindi, due, giro le spalle mentre cammino in lontananza
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Immergimi i piedi ogni tanto, solo per dire che ci vado
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Vieni e resisti a queste notti
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Cercando di trovare la strada di casa vicino al lampione
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Col tempo scopriamo che questo sono io, giusto
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Impara molto sui tuoi amici verso le due del mattino.
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E i conoscenti si rivolgono agli amici
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Spero che quegli amici si ricordino di me
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Trattieni la notte per un riscatto mentre rapiamo i ricordi
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Non sono sicuro che ci sia un modo per esprimere ciò che significavi per me
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Siediti attorno a un tavolo e usa quegli anni come centrotavola
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Suoni della città a Campidoglio
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Dove mi chiedo se ciò che vedo qui sia reale
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Stivali da cowboy che fanno le righe al bar
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Dove il tempo scorre lento quando bevi PBR |