Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The World Is Falling, artista - Mirah. Canzone dell'album (A)SPERA, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 02.10.2009
Etichetta discografica: K
Linguaggio delle canzoni: inglese
The World Is Falling(originale) |
We have spent rudderless nights waking up on a sail of regret |
She’d sit up, upon the bed, and angled to the west |
Dipped our fingers in, oh, the water, it was wet |
Dampness and shame, salty curls around the napes of our necks |
Punctured by the compass needles, riled with certainty |
The rescue boats are useless when none of us can agree |
Hear the briny call, the ocean’s gusty gnashing of her teeth |
Breaking up the pretty cups and taking what she needs |
There’s a knocking on the hull, you hear it |
There’s bones a-rattling under us |
We set out without the smarts to fear it |
With ignorance and gutless trust |
Tell me once again if everything is as it seems |
If things are getting better, what’s that crashing down the stream |
The wind, you say, the storm that came, remember our retreat |
And darker days might come and stay, and signal our defeat |
If drug up from the muck, I reel in what I hope will be |
A trove of golden apples from the golden apple tree |
Flush with fertile seeds, I give them all away for free |
For this our people should be known throughout all history |
But from here we crouch and watch the plunder |
Of the world we built with sweat and love |
Why were you not built for wonder |
Why will you never get enough |
You say when you landed you could tell |
That your conquest would go well |
Thought you wet yourself with fear |
You were sure your god was near |
The wind, you say, the storm that came |
And darker days might come and stay |
(traduzione) |
Abbiamo trascorso notti senza timone svegliandoci su una vela di rammarico |
Si sedeva, sul letto, e si inclinava verso ovest |
Abbiamo immerso le dita, oh, l'acqua, era bagnata |
Umidità e vergogna, riccioli salati intorno alla nuca |
Perforato dagli aghi della bussola, irritato dalla certezza |
I battelli di salvataggio sono inutili quando nessuno di noi può essere d'accordo |
Ascolta il richiamo salmastro, il violento digrignare dei denti dell'oceano |
Rompere le belle tazze e prendere ciò di cui ha bisogno |
C'è un bussare allo scafo, lo senti |
Ci sono ossa che sbattono sotto di noi |
Siamo partiti senza l'intelligenza per temerlo |
Con ignoranza e fiducia insensibile |
Dimmi ancora una volta se tutto è come sembra |
Se le cose stanno migliorando, cos'è che si blocca lungo il flusso |
Il vento, dici, la tempesta che è arrivata, ricorda la nostra ritirata |
E giorni più bui potrebbero venire e rimanere, e segnalare la nostra sconfitta |
Se mi drogo dal fango, vallo in ciò che spero sarà |
Uno scrigno di mele d'oro dal melo d'oro |
Colmo di semi fertili, li regalo tutti gratuitamente |
Per questo la nostra gente dovrebbe essere conosciuta in tutta la storia |
Ma da qui ci accovacciamo e guardiamo il bottino |
Del mondo che abbiamo costruito con sudore e amore |
Perché non sei stato creato per la meraviglia |
Perché non ne avrai mai abbastanza |
Dici che quando sei atterrato potevi dirlo |
Che la tua conquista andasse bene |
Pensavo ti fossi bagnato di paura |
Eri sicuro che il tuo dio fosse vicino |
Il vento, dici, la tempesta che è arrivata |
E giorni più bui potrebbero venire e rimanere |